Tra le nuove figure del San Salvo 2015-16 c’è anche quella del Direttore Sportivo, quest’anno nella persona di Maurizio Nucci, sansalvese d.o.c., che nella scorsa stagione ha rivestito la carica di Vice Presidente. Una vita, la sua, spesa con la maglia biancazzurra addosso che, come egli stesso ha ammesso, sente come una seconda pelle. Prima di entrare nei quadri dirigenziali (ben nove anni fa), infatti, Nucci è stato calciatore nelle formazioni giovanili rivierasche.
Alla vigilia di una stagione ricca di aspettive per la compagine del Presidente Di Vaira, abbiamo sottoposto il neo Direttore Sportivo ad alcune domande.
-Nucci come sta vivendo questa nuova esperienza nei panni di Direttore Sportivo?
“Dico innanzitutto che è un grande onore poter ricoprire una carica così importante; prometto il massimo impegno per ricompensare la fiducia che la società mi ha accordato”.
-Che impressione ha avuto del nuovo tecnico Rufini?
“Lavoro con il mister da pochissimi giorni e non ho avuto ancora il modo di conoscerlo bene; ma di primo impatto posso dire che è una persona corretta”.
-Che squadra è il San Salvo 2015-16?
“La rosa, sicuramente, è più ampia e quadrata rispetto alla scorsa stagione; il mister, sia in gara che in allenamento, potrà varare più soluzioni. L’unico rammarico che ho è dovuto alla partenza di Cattenari”.
-Com’è il rapporto con gli altri dirigenti?
“Ottimo con tutti. Con il Presidente Evanio Di Vaira e con Dino Di Ninni (Vice Presidente del Settore Giovanile), però, ho un legame fraterno che va al di fuori del calcio”.
-Domanda frequente di questi tempi: qual’è l’obiettivo stagionale della U.S. Salvo?
“Come più volte ripetuto anche dal Presidente Di Vaira, cercheremo di centrare il traguardo della Serie D; cambia poco, a mio avviso, se attraverso il campionato o la Coppa Italia”.
-Nucci in bocca al lupo per il suo lavoro…
“Crepi. Grazie”.
