Un gol di Cocciolone allo scadere regala la salvezza al San Francesco. Nulla da fare per il Monticchio che invece retrocede dopo una stagione piuttosto deludente. Partita senza grandi sussulti quella andata in scena al Nello Mancini di L’Aquila; le due squadre sono arrivate stanche all’appuntamento e la penuria di occasioni unitamente ai ritmi bassi ne sono stata ampia dimostrazione. Risultato che si sblocca solo nel secondo dei tempi supplementari quando Cocciolone dalla distanza beffa l’estremo ospite, mettendo la parola fine ad un match tutt’altro che entusiasmante. Complimenti S Francesco, arrivederci Monticchio.
Festa grande in casa Cesaproba. L’uno a uno con il Villa Sant’Angelo consegna ai ragazzi di Feliciani l’accesso alla finale da disputarsi in campo neutro al cospetto dello Za Mariola Bussi. Gara intensa e tirata per oltre 120 minuti, il Villa passa in vantaggio al sedicesimo di gioco con un pallonetto di Roselli ben servito da Sperandio. Giusto il tempo di riorganizzarsi ed il Cesaproba trova il pari dieci minuti dopo: il solito Laurenzi guadagna e trasforma un calcio di rigore. La gara si accende ma sono quasi sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi, tre legni salvano l’estremo ospite Calvisi e a nulla valgono i correttivi e le sostituzioni apportate da Mister Curatella, in panca al posto dello squalificato Santirocco. Al triplice fischio grande soddisfazione in casa Cesaproba, la retrocessione dello scorso anno è un lontanissimo ricordo. Complimenti al Villa per un campionato condotto sempre tra le prime e nonostante l’uscita di scena per nulla avaro di soddisfazioni.