Nella Folgore Sambuceto dominatrice del Gir. B di Promozione c’è molto di Franco Bianchi, tecnico tanto preparato quanto umile. Ai microfoni di Atuttocalcio.tv il trainer di Scafa analizza la stagione della sua squadra conclusa con il ritorno, dopo 22 anni, nel massimo campionato regionale. La vittoria ottenuta sul campo, a detta del tecnico, è il connubio tra un progetto partito da lontano e la competenza di una società che mai ha fatto mancare il suo apporto.
Come più volte ribadito, nel calcio parlano i numeri: i “viola”, ad oggi, con 54 reti fatte e solamente 15 subìte vantano il miglior attacco e la miglior difesa del torneo. Numeri che smentirebbero anche i più scettici. A nostro avviso il merito di Bianchi è stato quello di aver saputo plasmare un gruppo a sua immagine e somiglianza, partendo proprio dal rapporto umano e dal rispetto per la persona. Inoltre, tra i suoi pregi c’è anche quello di aver saputo capire i suoi calciatori, facendo sentire importante ogni singolo elemento. Regole uguali per tutti, lavoro e parlare poco. Questo, in sintesi, il suo credo. A dimostrazione c’è anche il primo posto nella Coppa Disciplina. Il calcio, specialmente a livello dilettantisco, va visto e vissuto innanzitutto come modo di fare aggregazione.
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