Ancora un pareggio per il Chieti, il quarto nelle ultime cinque gare che viene dopo il k.o. di Matelica. I neroverdi hanno impattato 2-2 contro la modesta Vis Pesaro, penultima in classifica, allungando la striscia negativa che dura appunto da cinque giornate, l’ultima vittoria della squadra di Ronci risale al 5 ottobre scorso, più di un mese fa, quando Esposito e compagni conquistarono i tre punti sul campo della Fermana. Da lì in poi una flessione importante che ha portato solo 4 punti sui 15 disponibili. Tante le amnesie in fase difensiva da registrare: lo sottolineano gli undici gol subiti (uno in meno di quelli realizzati) in questo lasso di tempo, oltre ai diversi rigori provocati e agli errori della retroguardia che, man mano, cominciano a pesare sempre di più. La cronaca. Partita che inizia subito con un’occasione ghiottissima per gli ospiti: Placidi deve superarsi con un triplo intervento a respingere un’azione confusa in area teatina. Si resta sullo 0-0 dopo cinque minuti con tanto affanno per i neroverdi. I padroni di casa fanno fatica a trovare gli spazi per creare occasioni, mentre la Vis è più spavalda: i pesaresi sembrano essere più spavaldi ed è al 27′ che hanno ancora una palla-gol, ma il Chieti si salva ancora grazie ad uno straordinario intervento di Placidi che chiude la saracinesca. Il Chieti risponde un minuto più tardi: Prinari prova il diagonale, pallone che termina di poco fuori. Al 35′ arriva il vantaggio neroverde: grandissima azione di Esposito che inventa per Corvino che capitalizza al meglio l’ispirazione del numero 10 neroverdi: Chieti in vantaggio. La gioia dei locali, però, dura soltanto cinque minuti: Sbardella interviene irregolarmente su un attaccante ospite e il direttore di gara concede un rigore alla Vis Pesaro; dal dischetto Burgaro fa 1-1. Nel finale di tempo ci prova Corvino: stavolta gli applausi vanno a Teodorani, bravissimo a impedire al Chieti di rientrare negli spogliatoi sul 2-1. La ripresa parte subito in salita: ingenuità di Cucinotta che tocca il pallone con le mani in area di rigore. Secondo penalty per la Vis e doppietta di Burgaro che si ripete dagli undici metri. Il Chieti prova a reagire, ma sembra sia necessario un episodio per rimettere in piedi l’ennesima gara in salita: al 18′ Brighi commette fallo su Giron, è il terzo rigore della gara. Dal dischetto Esposito firma il pari. Acciuffato il pari, il Chieti torna ad assopirsi e la Vis ha almeno altre due occasioni per effettuare il sorpasso: prima ci prova Burgaro con un diagonale insidioso che esce a fil di palo, poi con Evacuo che si vede negare la gioia del gol ancora da un super Placidi. Finisce 2-2 all’Angelini. Il Chieti resta al settimo posto a quota 15 punti e domenica ospiterà la capolista Maceratese nel big-match dell’undicesima giornata.
CHIETI (4-3-3): Placidi; Sbardella, Cucinotta, Rapino, Giron; Perfetti, Vitale, Prinari; Orlando, Corvino, Esposito. A disp: Schina, Di Pentima, Gimmarino, Napoli, Di Lallo, Navarro, Carlini, Di Rosa, Lorenzoni, Zuccarini. All. Ronci
VIS PESARO (4-4-1-1): Teodorani; Fabbri, Vagnini, Brighi, G.Dominici; Bartolucci, Rossoni, Granaiola, Bugaro; Rossi; Evacuo. A disp.: Osso, E.Dominici, Pangrazi, Mei, Torelli, Rossini, Pensalfine, Cobaj, Vita, Filippucci. All. Bonvini
ARBITRO: Copat di Pordenone
Reti: 35’ Corvino (CH); 39’ Bugaro rig. (VP); 49’Bugaro rig. (VP); 63’ Esposito (CH)
