Seconda Categoria. Le squalifiche nei turni appena trascorsi

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI MASSAGGIATORI

SQUALIFICA. FINO AL 29/10/2014

A CARICO ASSISTENTI ARBITRO SQUALIFICA FINO AL 29/10/2014

Tesserato con funzioni di assistente di parte, offendeva il direttore di gara. 

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

GARE DEL 4/10/2014

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 15/10/2014

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (III infr)

GARE DEL 5/10/2014

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Gara del 5/10/2014 CASTRUM 2010 – UNITED BDR HATRIA

Il Giudice Sportivo

– visto il referto arbitrale dal quale si rileva che:

– al 42º del secondo tempo veniva espulso il calciatore De Oliveira Geraldo (soc. Castrum 2010) per doppia ammonizione;

– al 47º del secondo tempo veniva espulso il calciatore D’Agostino Eugenio (soc. Castrum 2010) per doppia ammonizione, il quale seguiva l’arbitro protestando;

– a seguito dell’espulsione di quest’ultimo calciatore, il direttore di gara veniva accerchiato da diversi tesserati della società Castrum 2010, che lo spintonavano, fra i quali riconosceva Adonide Paolo, assistente di parte, che minacciava e spintonava violentemente e ripetutamente lo stesso arbitro, il quale non riuscendo fisicamente a portare a termine la direzione della gara, che in quel momento era sul risultato di 1-1, ne decretava la sospensione, portandosi negli spogliatoi;

– mentre usciva dal terreno di gioco, l’arbitro veniva bloccato dal calciatore Serafini Luca (soc. Castrum 2010), che ne impediva il rientro venendo poi fermato da dirigente locale;

– mentre l’arbitro si trovava nello spogliatoio entravano poi due persone, una qualificatasi come il Presidente della società Castrum 2010, l’altra come dirigente della stessa società. Quest’ultima, dopo essersi qualificata come vice-sindaco del Comune di Silvi Marina, all’invito di uscire dal locale vi ottemperava;

– tenuto presente il comportamento aggressivo da parte dei tesserati della società Castrum 2010, che hanno impedito all’arbitro di portare a termine la direzione di gara;

– visti gli articoli 17 e seguenti CGS nonché l’art.64 delle N.O.I.F.,

DELIBERA

– di infliggere alla società Castrum 2010 la punizione sportiva della perdita della gara con il seguente risultato: Castrum 2010 – United Bdr Hatria 0-3;

– di infliggere la squalifica a fianco indicata per i seguenti calciatori della società Castrum 2010:

De Oliveira Geraldo = 1 gara; D’Agostino Eugenio = 2 gare; Serafini Luca = 2 gare;

– di inibire il dirigente Adonide Paolo fino al 31/01/2015.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI SOCIETA’

AMMENDA

Euro 150,00 CESAPROBA CALCIO

Per intemperanze dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro e dei calciatori avversari, durante tutta la gara.

Euro 70,00 DINAMO CALCIO PESCARA

Perché, nonostante le richieste del direttore di gara, un gruppo di tifosi sostava indebitamente nella zona adiacente gli spogliatoi, per tutta la durata della gara, senza conseguenze.

Euro 50,00 COLLEDIMEZZO

Per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell’arbitro.

Euro 15,00 BELLANTE

Per non aver indicato in distinta la qualifica del guardalinee.

Euro 15,00 FOLGORE PESCARA

Per aver causato ritardo all’inizio della gara. 

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 29/10/2014

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 15/10/2014

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA FINO AL 31/ 1/2015

Dopo essere stato ammonito dal direttore di gara (di sesso femminile) per proteste avverso decisione arbitrale, si scagliava contro la stessa colpendola con le mani all’altezza dello sterno, procurandole forte dolore, quindi veniva allontanato da altri calciatori. Per il persistere del dolore, a fine gara l’arbitro si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chieti per cure mediche.

SQUALIFICA FINO AL 30/11/2014

Perché, dopo un gol subito dalla propria squadra, protestava e metteva in atto comportamento gravemente irriguardoso nei confronti dell’arbitro offendendolo e ingiuriandolo, offese che reiterava anche a fine gara.

SQUALIFICA PER DUE GARA/E EFFETTIVA/E

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (III infr)