Sono tre punti d’oro quelli guadagnati dal Matelica nella gara interna contro l’Angolana. Gli abruzzesi si sono dimostrati, infatti, un osso duro non rendendo le cose semplici ai ragazzi di mister Carucci che alla fine sono riusciti comunque a spuntarla. Protagonisti in assoluto, tra le file biancorosse senza dubbio gli attaccanti Cacciatore e Staffolani entrambi in gol. “Quando si ottengono i tre punti così, con tanta fatica – commenta soddisfatto proprio Staffolani – è ancora più bello. Dall’altra parte abbiamo trovato una squadra che non ha regalato niente, giustamente, ed essere riusciti comunque a vincere è stato un motivo in più di soddisfazione”. E di soddisfazione se n’è tolta qualcuna anche lui: in campo per gli interi 90 minuti per la prima volta dopo la gara con la Jesina ha servito l’assist del primo gol e segnato la rete che ha chiuso l’incontro “Riuscire ad andare in rete per un attaccante è sempre stimolante. Negli anni scorsi ci riuscivo con maggiore assiduità e ammetto era una gioia che un po’ mi mancava”. Un giocatore a cui va il merito di aver sempre dimostrato quanto si possa contare su di lui, non manifestando mai malumori, riuscendo a sopportare anche la panchina e rispettando le scelte tecniche sempre e comunque “Mah, non penso di avere chissà quali meriti per questo – risponde interrogato a riguardo – Credo piuttosto che quando si parla di gruppo sia importante non dirlo solo a parole, ma dimostrarlo soprattutto con i fatti e saper aspettare il momento giusto ritengo che alla fine ripaghi anche quando si è chiamati in causa”. Quindi, dopo la giornata di pausa si ricomincerà con l’intensa settimana di allenamenti in vista della seconda gara casalinga consecutiva, contro l’Agnonese, sabato vittoriosa contro la Civitanovese “Sarà una gara difficilissima al pari di quella che ci siamo lasciati alle spalle. Guardare la classifica sarebbe riduttivo, abbiamo imparato che ogni partita ha sempre le sue insidie e anche questa non ne nasconderà poche. Poi – continua – dopo il successo in casa l’Agnonese non farà di certo sconti con noi e dovremo essere bravi a tenere duro fino alla fine. Non dimentichiamoci che seguirà la trasferta a Sulmona che, come immaginavo, non ha smobilitato nulla nonostante gli annunci e anzi sta continuando la sua corsa in piena salute”. Quando si è agli sgoccioli della fine del girone d’andata l’unico imperativo sembra essere “tenere duro” “Assolutamente si – conclude Staffolani – il nostro primo obiettivo rimane questo, salvandoci il prima possibile. Poi certo, stare lassù non dispiace a nessuno nonché rimanere agganciati a quelle zone, ma per fare questi discorsi è presto. Il campionato si deciderà intorno a marzo, per allora vedremo cosa saremo riusciti a fare”. Sara Santacchi
Andrea Staffolani
