Advertisement

Prima Categoria A. Ugo Petitta: “Mascigrande del Villa S.Sebastiano è un nostro obiettivo”

Ugo Petitta a 360 gradi su campionato e mercato. Vicino l’accordo con Raffaele Mascigrande del Villa San Sebastiano.
Ugo Petitta. Ds del Magliano Montevelino

Abbiamo raggiunto il direttore sportivo del Magliano Montevelino Ugo Petitta. Con lui abbiamo parlato dello strano campionato che sta compiendo la squadra guidata da Mister Giannini. Una squadra reputata da tutti gli addetti ai lavori come una squadra “scorbutica” da affrontare. Ma allo stato attuale ha solo nove punti in classifica ed è in zona playout.

Direttore, avete 9 punti e siete ancora invischiati nella zona playout pur se potete vantarvi di aver fermato sul pari le due squadre che attualmente sono in testa (Ridotti e Vallelonga ndr). Che bilancio può trarre da questo primo scorcio di campionato?

“Sicuramente un bilancio positivo. Noi siamo partiti con l’intento di salvarci visto che facciamo un campionato a zero euro. Cioè nessun calciatore della rosa del Magliano percepisce un rimborso spese. Chi vuole venire a giocare con noi è ben accetto. L’importante è che abbia la voglia. I pochi soldi che giungono nelle nostre casse dalle sponsorizzazioni li destiniamo tutti al settore giovanile.”

E per la fine di questo girone di andata quali sono le sue aspettative?

“Bè, diciamo che ora il calendario ci sorride. In queste ultime partite affronteremo solo il Tagliacozzo che sta sopra di noi. Le altre sono contro Sportland Celano, Pianola e Fucense. Per cui tra un mesetto potremo dire finalmente di che pasta siamo fatti.”

Siete una squadra ostica ma ci può dire cosa vi manca per uscire definitivamente dalla zona playout?

“Facendo una squadra con zero risorse abbiamo avuto dei ritardi nell’allestimento della rosa. Ad inizio campionato abbiamo incontrato due squadre quotate come San Gregorio e San Benedetto dei Marsi subendo sette gol in queste due partite. Tra l’altro in entrambe le partite finché siamo rimasti undici contro undici eravamo sullo 0 a 0. Poi è ovvio… regalare un uomo a queste due corazzate per noi è stato impossibile recuperare. Dunque che cosa ci manca?… Siamo una squadra tosta, una squadra a cui non è semplicissimo segnare, però il problema è che facciamo fatica a fare gol. Ci manca quello che la butta dentro. Ma non lo dico per criticare i nostri attaccanti. Per esempio Giovanni Baldassarre è un ottimo ragazzo che in campo si impegna tanto, ma la storia dice che non ha mai fatto tanti gol. E poi se vogliamo prendere una punta che fa i gol, la si deve pagare, e noi disponibilità economiche non ne abbiamo.”

Per il mercato degli svincolati avete in cantiere qualche rinforzo?

“Stiamo cercando. Intanto c’è qualche possibilità di trattenere Valerio De Carolis con noi. Sembra sia rientrato il trasferimento che voleva fare a Pratola. Questa mattina De Carolis ha bloccato tutto. Mi ha detto “Ugo fermati che io per ora resto qua”. Ovviamente se lui chiede di andare noi lo aiuteremo perché ci farebbe piacere se andasse a giocare in un campionato più prestigioso. Poi stiamo trattando un ragazzo di Magliano che sta giocando a Villa San Sebastiano che è Raffaele Mascigrande classe ‘92 (che ha messo a segno una doppietta domenica nel 6-0 contro la Fucense ndr). Ci deve far sapere entro domani (oggi ndr) se vuole tornare a giocare a casa sua.”