L’undicesima giornata fa registrare il ritorno alla vittoria del San Giuseppe di Caruscino che era a digiuno di vittorie dalla partita contro il Santacroce Canistro, precisamente tre giornate fa.
Ieri sulla pozzolana di San Pelino, i ragazzi del presidente Pellegrini si sono imposti senza non poche difficoltà sull’ultima della classe, il Capitignano, vittoria di misura che inaspettatamente lascia molto più spazio alle recriminazioni per la formazione ospite, passata per prima in vantaggio e andata più volte vicina al gol del raddoppio.
Il San Giuseppe di Caruscino si sveglia poi nella ripresa quando mette la testa fuori dal guscio e con un colpo di coda raddrizza il risultato con Mastrangelo e compie il definitivo sorpasso grazie alla rete di Ruscitti.
“ Devo ammettere che oggi non abbiamo disputato la nostra migliore partita, va comunque ammesso che il Capitignano nel primo tempo ci ha messo in seria difficoltà, andando prima in vantaggio e meritando più volte anche il gol del raddoppio che per nostra fortuna non è arrivato” dice Pellegrini raggiunto telefonicamente.
“Ci siamo poi rimessi bene in campo nel secondo tempo e siamo riusciti a portare a casa l’intera posta, il pareggio non avrebbe certamente fatto gridare allo scandalo.
Permettetemi di fare i complimenti al direttore di gara (Matteo Corradi della sez. di Avezzano) il quale ha diretto la partita in maniera impeccabile avendo sempre in pugno tutte le fasi di gioco e con la capacità di dirigerla fino alla fine con estrema correttezza e abnegazione”.
In chiave calciomercato la formazione marsicana non si sbilancia più di tanto e il presidente cerca di tenere tutti con i piedi per terra.
“Il nostro obbiettivo era e rimane la salvezza, a girone di andata quasi terminato siamo in una posizione di classifica certamente inaspettata e c’è ovviamente chi si fa ingolosire al pensiero Playoff, io stesso un pensierino ce lo faccio, ma dobbiamo valutare attentamente quali pedine inserire in rosa, il girone di ritorno sarà certamente più duro di quello d’andata e qualche innesto sicuro lo faremo” conclude Pellegrini.
I nomi restano comunque top secret, e certamente rimarranno cosi fino al giorno delle firme per non creare tensioni con le società dove sono collocati gli obbiettivi di mercato.
Salutano intanto la formazione Caruscina, il difensore Vincenzo Barbaccia e il centrocampista Giovanni Cardarelli, quest’ultimo si accaserà probabilmente al Don Orione formazione di Terza Categoria.
