Mancano 4 giornate al termine della stagione ed il campionato sta per emanare i primi verdetti. Partiamo dal basso: ci vuole un miracolo per la salvezza del Lucoli, bravo comunque con orgoglio a conquistare il nono punto stagionale in quel di Preturo (1-1), ma forse è troppo tardi. Continua invece a sperare il Capitignano uscito vittorioso 2 a 1 nello scontro diretto con una Sangregoriese in caduta libera. Disfatta o quasi per il Pitinum, sconfitto nell’anticipo da un Atletico Preturo sempre più in palla, i play out rimangono per gli aquilani l’unica occasione per la salvezza. Chi invece farà di tutto per non giocarli è il San Giovanni Pelino,seppur inciampato in una giornata a dir poco storta (4 reti incassate), a tutto vantaggio di un Pizzoli in piena corsa play off. Urge cambiare rotta in quel di Monticchio: zero punti anche con il San Demetrio e zero punti nelle ultime tre giornate, intanto i Vestini gongolano e guardano da vicinissimo la quinta posizione. A cedere il posto è stato un Cesaproba irriconoscibile, forse troppo stanco in virtù del doppio impegno settimanale (mercoledì i biancorossi hanno recuperato con il Capitignano) e pertanto tornato da Bussi a mani vuote (1-0). Da sottolineare la bella cavalcata dei tirini a cui questo finale di stagione sta regalando grandi soddisfazioni. E veniamo al big match di giornata, quello più atteso e sicuramente quello più seguito, che ha visto opposte le prime due della classe. La capolista Real Ofena Capestrano esce sconfitta e incomincia a sentire il fiato sul collo di un Tornimparte tornato alla ribalta dopo un periodo un pò in ombra. salutare, in questo senso il cambio dell’allenatore con Mister Franchetti subentrato a Piero Narducci. Il divario si è dunque ridotto a soli due punti e già domenica prossima potrebbero aversi sorprese. Continueremo a vederne delle belle. Garantito.
