In un campionato dilettantistico, per definizione, non ci si puo’ aspettare certo di assistere a prestazioni “da professionisti” da parte di nessuno dei protagonisti di una sua gara, ma gli ultimi accadimenti devono essere un campanello d’allarme, perche’ non si puo’ trasformare un campionato regolare della F.I.G.C., dove si muovono centinaia di migliaia di euro, in un torneo tra scapoli ed ammogliati.
Il fattaccio nella gara Città di Marino- Civitanovese: l’arbitro non si è accorto di aver ammonito per due volte il calciatore della Civitanovese Jurgi Filopati che è rimasto regolarmente in campo nonostante il doppio giallo. A fine gara il direttore di gara ha ammesso l’evidente quanto grossolano errore, dove anche dal prospetto delle ammonizioni consegnato alle due società risulta il numero 2 ospite (Jurgi Filopati) due volte ammonito e per questo la partita, su reclamo del Città di Marino, si rigiocherà a data da destinarsi.
La L.N.D., se vuole restituire ai suoi campionati un minimo di credibilità, deve pretendere dall’A.I.A. una maggiore attenzione nelle designazioni arbitrali per la regolarità del campionato, per rispetto alle Societa’ ad esso iscritte e per i tifosi delle squadre.
ECCO NEL DETTAGLIO COSA E’ SUCCESSO, RACCONTATO DALLE DUE SOCIETA’:
Il Città di Marino spiega così: Partita sospesa al 30’ st per cinque minuti dall’arbitro Iorio che, alcuni minuti prima, aveva ammonito per la seconda volta il calciatore della Civitanovese Jurgi Filopati senza estrarre il conseguente cartellino rosso. Il terzino marchigiano, al momento di essere sostituito, ha indotto i giocatori e la panchina del Città di Marino a richiamare l’attenzione del direttore di gara, il quale, accortosi dell’errore, era intenzionato a espellere Filopati quando ormai, però, era troppo tardi. Si configura l’errore tecnico, già refertato dell’arbitro, e la conseguente ripetizione della gara per il reclamo presentato dal Città di Marino”.
La replica della Civitanovese: “Al 24′ mister Cornacchini rilevava Galli per Spagna e un minuto dopo il fattaccio che dovrebbe determinare la ripetizione della gara. L’arbitro ammoniva Filopati, di fatto era il secondo giallo quindi il Nostro difensore doveva essere espulso ma, caso strano, l’arbitro annotava solo l’ammonizione e faceva ripartire il gioco lasciando stupiti gli 85/90 spettatori presenti. Al 30′ mister Cornacchini cambiava Filopati per Botticini e Zaccanti per Mandorino. I locali solo a quel punto facevano capannello intorno all’arbitro evidenziando che Filopati era stato ammonito due volte e doveva essere espulso e non sostituito. La frittata era fatta e dal momento che Filopati era stato sostituito e si era seduto regolarmente in panchina, la gara riprendeva dopo 6′ in undici contro undici…Speriamo che il sig. Iorio di Torre Annunziata abbia indovinato almeno una cosa, il referto. Speriamo che abbia annotato con onestà l’errore tecnico per far rigiocare la gara. Il Città di Marino ha detto che farà ricorso e noi lo auspichiamo davvero”.
