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Montorio 88. Fragassi, talento e umiltà al servizio della squadra: "Vivo il calcio come un divertimento"

Il campionato di Eccellenza abruzzese sta mettendo in mostra giovani davvero interessanti; uno di questi, sicuramente, è Giovanni Fragassi, attaccante, classe '97, in forza al Montorio 88. Le 5 reti nelle ultime 3 gare, oltre a valergli le prime pagine dei giornali, lo hanno eletto calciatore del momento. Montoriese d.o.c., nella gara di Domenica (vinta 4-0 sulla Val Di Sangro), con una doppietta, ha trascinato i suoi alla vittoria guadagnandosi anche la palma di migliore in campo.

Per conoscere più da vicino il "mondo"di Giovanni Fragassi, suddiviso, come per molti suoi coetani, tra calcio, scuola ed amici, abbiamo avvicinato alla nostra Redazione lo stesso calciatore che, con la spontaneità tipica di un 18enne, ha cosi risposto alle nostre domande:

-Fragassi come vive questo momento d'oro? 

"Ammetto che vedere il mio nome sui giornali mi ha fatto piacere; ma debbo e voglio rimanere con i piedi per terra. Il segreto è restare umili".

-Com'è il rapporto con i compagni di squadra?

"Ottimo. Nel gruppo sono il più giovane e tutti, partendo da quelli più esperti, cercano di darmi dei consigli".

-Fragassi sogna un domani di poter giocare anche in categorie superiori all'Eccellenza?

Certamente. Ora vivo questo sport come un grande divertimento; nella scala delle priorità, però,  al primo posto ci sono gli studi, dai quali dipenderà il mio futuro" .

-C'è un calciatore al quale ruberebbe una giocata?

"Da sempre il mio idolo è la punta dell'Atletico Madrid Fernando Torres; in area è un pericolo costante per le difese avversarie".

-Al di fuori dal calcio cosa le piace fare? 

"Come accade per molti miei coetanei, compatibilmente con il tempo a mia disposizione, adoro stare in compagnia dei miei amici e delle persone a me care". 

-A chi sente di dover dire grazie?

"Innanzitutto alla mia famiglia. Poi a mister De Amicis, al Presidente Marini e a tutti coloro che hanno creduto in me".