Notaresco. La società chiede aiuto, "Ridotte al minimo le possibilità per iscrivere la squadra"

Ve ne avevamo parlato già nel corso di questi giorni (leggi quì per articolo correlato), con l'augurio di qualche novità positiva, ma la situazione a Notaresco è rimasta la stessa o forse anche peggiorata. La cosa certa al momento è che in caso di iscrizione (anche questa a serissimo rischio), non si giocherà allo storico stadio di casa, il "Savini" (probabilmente Morro D'Oro l'alternativa per le partite casalinghe).

Riportimo di seguito il comunicato ufficiale della società:

"L’ A.S.D. NOTARESCO CALCIO 1924 comunica che dopo un’attenta valutazione sulla reale situazione societaria volta a garantire la partecipazione al prossimo campionato Regionale di “Promozione”, deve necessariamente prendere atto che le condizioni per proseguire da soli senza il sostegno di altri operatori o istituzioni sono ridotte al minimo.

Allo stato dei fatti non si registra alcuna novità di rilievo, fermo restando questa situazione difficilmente l’attuale dirigenza potrà iscrivere il Notaresco al campionato.
Riteniamo che la squadra di calcio debba essere un patrimonio di tutto il territorio e non di poche persone volenterose e passionali come l’attuale dirigenza, tutto questo da solo non basta per andare avanti. Abbiamo bisogno di nuova linfa, di collaboratori, per portare avanti questo progetto, l’unico sport in vita in questo paese un patrimonio di tutta la comunità, facciamo in modo che non muoia anche questo ultimo orgoglio cittadino.
Grazie a questa dirigenza se fino a oggi ha garantito una certa continuità, si può essere criticata per il proprio operato, ma nessuno potrà mai disconoscere di averci messo la faccia oltre a impiegare tantissime risorse per portare avanti questo sport. La delusione sta nel fatto di non aver ricevuto alcun aiuto da questa comunità che rappresentiamo tanto meno dalle istituzioni dove avremmo sperato in una fattiva collaborazione. 
Al momento siamo alla ricerca di nuove collaborazioni per tentare di non far morire il calcio a Notaresco, diversamente la ns. uscita dal calcio in questo paese sarà inevitabile. Mancano risorse economiche e umane, i presupposti per fare calcio in uno stadio Savini ormai abbandonato a se stesso.
Ci sono ancora i margini per tentare di tenere in vita questo meraviglioso sport in questa cittadina, la nostra speranza è che nel volgere di una decina di giorni qualcuno si faccia avanti per contribuire da soli o in alternativa in collaborazione con l’attuale dirigenza a rilevare una realtà calcistica con una storia ed un passato di non poco conto.
Vogliamo credere e sperare che questo non sia l’ultimo campionato del Notaresco".