Gir. B. Play Out, il Fara San Martino fa suo il primo round

Il Fara San Martino pareggia nella gara play out contro il Lauretum, ma questo risultato equivale ad una vittoria considerando il fatto che bastava non perdere in virtu’ della migliore posizione in classifica nei confronti dei rivali. La truppa di Simonetti, comunque, per festeggiare dovra’ aspettare l'esito dell'Amiternina, impengnata nei play out di Serie D; qualora gli aquilani avessero la peggio negli scontri salvezza, ci sara’ da giocare ancora contro il Poggio Barisciano.

 

Come da tradizione, queste sono partite difficili anche dal punto di vista emotivo: Il Fara infatti scende in campo con un po’ di timore e non parte bene.

Sono, invece, gli ospiti a prendere con determinazione in mano la gara e a mettere paura ai biancoverdi.

Il Fara rialza la testa al 24’: su angolo di Ferrari, e’ Nicodemo a svettare di testa in area, ma il suo stacco imperioso viene miracolosamente deviato, con una parata a mano aperta, da Orletti. 

La gara e’ palpitante, il Lauretum fa la gara mentre il Fara risponde con le ripartenze veloci di Ferrari e Primiterra ( tra i migliori della gara ) che imperversano sulle fasce di loro competenza, facendo impazzire i loro controllori.

Al 40’ Ferrari,  partito dall’ out sinistro, supera tre avversari , si accentra e calcia in porta, ma il suo bolide finisce di poco a lato.

Il primo tempo termina 0-0, con le squadre che complice la posta in palio, appaiono bloccate.

 

Nel secondo tempo il Lauretum si scopre un po’ alla ricerca del gol salvezza, ma l’ uscita di Di Fazio pregiudica le possibilita’ dei biancazzurri, che non riescono piu’ a ripartire.

Il Fara intuisce subito la situazione e cerca di approfittarne, creando diverse azioni da gol.

Al 13' Primiterra scatta sul filo del fuorigioco e arrivato davanti ad Orletti perde tempo e non riesce a calciare per il recupero di un difensore. Soltanto due giri di lancette ed il Fara protesta per un rigore 

 negato: Odorisio si sgancia dalla difesa, e dopo l'ingresso in area avversaria viene abbattuto dai difensori loretesi, ma l’ arbitro lascia proseguire.

Poco dopo e’ di nuovo Primiterra a presentarsi davanti ad Orletti, ma la punta dopo aver superato l'estremo avversario si allunga il pallone e l’ azione sfuma.

Al 20’ Primiterra porge un pallone filtrante a Pasquarelli , taglio dell’ esterno destro, ma il suo tiro debole finisce nelle mani di Orletti.

Un attivo Pasquarelli, sulla fascia destra, dopo aver vinto un rimpallo con 2 avversari, arriva sul fondo ma il suo cross si trasforma in una parabola a scendere dritta nel set, Orletti, ancora una volta, si supera.

Il Lauretum di tanto in tanto si affaccia in avanti e diventa pericolosa con le insidiose traiettorie su calcio piazzato di Rincione, ma per fortuna del Fara nessuno e’ pronto a metterla dentro.

Il Fara continua a macinare gioco, con Marroncelli in cabina di regia che distribuisce gioco per i compagni, dando anche il via alle azioni per gli esterni d’ attacco.

Al 27’ Primiterra, parte in slalom sulla fascia destra, si accentra, ma il suo tiro di sinistro finisce di poco a lato.

Al 33’ e’ Sciorilli che avanza sulla fascia e dopo un triangolo con Primiterra appena dentro l’ area calcia in porta, la palla tocca la rete dando l’ illusione del gol ma la mira e’ imprecisa.

Le squadre, a questo punto stremate, attendono i supplementari per ristorarsi un po’.

 

Le forze cominciano a scendere, le squadre si spaccono in due, diventa una prova di resistenza, dove il Fara ha piu’ birra ma il Lauretum con la forza della disperazione si aggrappa all’ ultima fatica.

Si ricomincia con i 2 tempi supplementari, ed  e’ ancora il furetto Primiterra ad involarsi verso la porta avversaria e arrivato appena dentro l’ area porge un invitante palla a D’ Orsaneo il quale, solo con Orletti,  la controlla male e l’ azione si perde.

Arrivano i primi sintomi di crampi, il gioco e’ spezzettato e si fa fatica ad andare avanti.

Nell’ ultimo dei 2 tempi, al 106’,  il Fara con D’ Orsaneo divora un’ altra palla gol: ben servito da Giangiulio L. (entrato in non perfette condizioni fisiche, al posto dello stremato Ferrari) calcia fuori un pallone da appoggiare in rete.

 Il Lauretum, non avendo niente da perdere, si butta in avanti sfiorando il gol con un colpo di testa di Aron, spostato in avanti come attaccante, ma la palla fa la barba al palo.

Il Lauretum osa ancora di piu’ facendo giocare Orletti da libero staccato, ma in due occasioni Il Fara recupera palla sfiorando altrettanti eurogol: la prima volta con Marroncelli, il cui pallonetto da meta’ campo, rimbalza sulla linea dell’ area piccola e si perde sul fondo e la successiva con Rotunno, il quale vedendo Orletti al limite d’ area prova la giocata ad effetto ma il portierone ospite recupera al volo sulla linea della porta.

E come nei migliori thriller il Lauretum ha la possibilita’ di beffare il Fara all’ ultimo secondo di gioco: scorre il 123’ ( 3’ minuto di recupero ), su una punizione da meta’ campo, tutti e 21 i giocatori rimasti vanno a posizionarsi  dentro l’ area di rigore, colpo di testa di Bottini, ma Del Peschio ci mette la pezza smanacciando sul fondo il pericoloso pallone destinato a gonfiare la rete.

Ma sarebbe stato troppo!!!

 

Grande la  prova del Fara: su tutti emergono  Primiterra ( imprendibile ) e Nicodemo ( autentico muro invalicabile della difesa farese ); buone le prestazioni di Odorisio (sicurezza), Sciorilli ( come un mastino abruzzese su Di Fazio, il pericolo nr 1 degli ospiti), Ferrari (finche’ ha avuto la birra non lo fermava nessuno), Marroncelli (120 minuti senza crampi, correva come un ragazzino), Rotunno ( giocatore di classe ), Del Peschio (miracoloso alla fine), Giangiulio L. (entrato da infortunato, stringe i denti per dare il cambio a Ferrari, dando tutto quello che poteva), i fuori quota D’ Antonio (miglior partita dell’ anno), Pasquarelli (partito cosi’ cosi’, cresce nel secondo tempo giocando da veterano), Giangiulio N (gioca fuori ruolo ma si fa rispettare), D’ Orsaneo ( sbaglia gol facili ma utile alla causa), Laudadio ( entrato per pochi minuti, ma la sua freschezza e’ utile alla squadra per il pressing finale).

Per il Lauretum ottime le prove di Orletti (oggi insuperabile), Di Fazio e Rincione (autentiche spine nel fianco della difesa locale ), la coppia centrale della difesa (Aron e D’ Addazio) che fanno quel che possono per arginare gli scatenati avanti bianco verdi) e Rullo (finche’ ha avuto le forze, poi e’ calato alla distanza).