Ai nostri microfoni il direttore generale rossoblù Mario D'Alessandro ci ha spiegato che le responsabilità per il momento negativo vanno suddivise anche tra società e squadra riconfermando la stima per il proprio allenatore a cui viene rinnovata fiducia illimitata.
Si riporta il comunicato stampa:
La crisi di risultati del Notaresco con le tre sconfitte consecutive, nonostante la campagna di rafforzamento della squadra operata negli ultimi giorni con innesti importanti per questa categoria, ha indotto mister Di Pietro, nel dopo partita di domenica scorsa, a farsi da parte, pensando che la causa di questa situazione fosse la sua conduzione tecnica, prendendo, probabilmente, una decisione troppo affrettata.
Riguarda questa decisione del tecnico, la società Notaresco calcio dirama il seguente comunicato: “In merito alle dimissioni avanzate dal tecnico Domenico Di Pietro, tutta la società le rispedisce al mittente, ribadendogli piena fiducia.
Siamo certi che abbiamo la forza per rialzarci da questo periodo di risultati negativi, le ragioni sono molteplici, evidentemente qualcosa non ha funzionato come nelle previsioni, troveremo il modo per fare quadrato intorno alla squadra e proiettarci verso una classifica più consona alle aspettative.
Il cammino è ancora molto lungo e in questa settimana dobbiamo affrontare il Real Carsoli e l’Avezzano, due delle pretendenti alla vittoria finale. Meglio di così non poteva capitarci per riscattare le delusioni di queste ultime tre giornate di campionato. E’ giunto il momento di dimostrare che le scelte fatte dalla società erano giuste e che possiamo ancora puntare ad un piazzamento importante.
Alla ripresa degli allenamenti ci faremo una serena chiacchierata come si conviene nelle buone famiglie, analizzeremo cosa non è andato e ci ricaricheremo per affrontare questa settimana molto importante per noi. Il campionato del Notaresco, infatti, non è finito domenica, anzi, continuerà per altre 27 giornate e l’obiettivo è quello di risalire la china verso i piani alti della classifica.
Proprio per questo, il numero uno rossoblù ieri ha convocato la squadra per parlare ai calciatori, guardarli negli occhi e provare a rialzare un ambiente depresso. Le dimissioni rifiutate a Di Pietro sono il segno che D’Alessandro e tutta la società credono fermamente nel buon lavoro del tecnico di Giulianova”.
Asd Notaresco Calcio 1924
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