E' un battagliero Stefano Suriani quello che, nel corso di una trasmissione televisiva, prima commenta il pareggio casalingo contro il Cupello e poi si sofferma sul clima che si respira attorno alla società del Presidente Di Domenico.
"Non ci nascondiamo, la partita di ieri non è stata entusiasmante; la squadra non si è espressa al meglio. Il pareggio ci lascia l'amaro in bocca e, in questo momento, i risultati non ci danno ragione. La squadra, posso assicurare, è composta da ragazzi molto seri. Cito ad esempio Castello, l'autore del goal al Cupello. Dal mese di Agosto, l'argentino, attendeva l'ok per essere tesserato e mettersi così a disposizione del mister. In questo lasso di tempo si è allenato con impegno e professionalità, come tutti del resto. Criticare e basta non fa bene all'ambiente. Quei tifosi che dai blog o dai social network criticano solamente dove sono? In questa città ci definiamo tutti cuori biancorossi; in molti, soltanto a parole, hanno a cuore le sorti della Vastese. Voglio, inoltre, precisare che da questo discorso si esentano quelle 150 persone che ogni domenica sono lì, allo Stadio, a tifare Vastese. A questa società va dato il merito di aver portato avanti e scommesso di nuovo sul calcio a Vasto. Siamo noi i primi tifosi biancorossi".