Calcio. Raccontiamo la storia di Lorenzo Carosone, compagno di squadra di Birindelli
"Sin da quando ho iniziato a giocare a calcio, passione e impegno sono stati i miei punti fermi".
Inizia così, ai nostri microfoni, Lorenzo Carosone, attaccante, classe '92, ex tra l'altro, di Valle Del Giovenco e Celano.
"Proprio con la Valle Del Giovenco, all'età di 16 anni, feci l'esordio nell'allora Serie C2. Era la stagione 2008/09; al termine della stessa, attraverso i play off, la squadra riuscì ad ottenere la promozione in Serie C1. Al mio secondo anno con i biancoverdi ebbi la fortuna di giocare con calciatori del calibro di Alessandro Birindelli, ex calciatore della Juventus, Cesar, calciatore con passato in Serie A, diviso tra Inter e Lazio e Blanchard, scuola Juventus, oggi al Frosinone capolista del campionato di Serie B. Non solo gioie però; purtroppo, nel mese di Aprile, un infortunio al ginocchio chiuse in anticipo la mia stagione. Soltanto due mesi dopo, durante la fase di riabilitazione, la Valle Del Giovenco fallì. Fu quello per me un periodo non felice; oltre all'infortunio, mi ritrovai, come altri compagni, senza squadra.
L'anno successivo, mister Facciolo, ex secondo di Modica, mi volle a Celano, sempre in C2. Terminata l'avventura celanese, dopo una breve parentesi nel Paterno, fui chiamato dall'A.C. Somma, squadra dell'Eccellenza veneta. Dal Veneto al Trentino Alto Adige, infatti, lo scorso anno, con la casacca della Virtus Don Bosco, sono riuscito a vincere il campionato di Promozione Alto Atesino".
Archiviate con soddisfazione le esperienze passate, Carosone, guarda avanti:"Dopo anni in giro per l'Italia, vorrei potermi confrontare con la realtà del calcio abruzzese. Al di là della categoria, ciò che davvero conta, a mio avviso, sono le motivazioni e la voglia di sacrifici. Posso dire tranquillamente che il sottoscritto, in entrambi i casi, ne ha da vendere".