Ultime Notizie
Poche reti segnate e l'inaspettata caduta della corazzata Venere in quel di Collarmele per una rete a zero, sono questi i temi più caldi da affrontare nel corso dei post gara della terza giornata.
I gialloverdi di miste Prosia cedono il passo alla neo promossa, la quale dopo il ricorso vinto in settimana contro la Federlibertas Bugnara, trasforma il proprio inizio di stagione da negativo a positivo.
Non fanno drammi a Venere invece, " Quella di domenica è stato un incidente di percorso - dice il responsabile della comunicazione di Cioccio, il quale conclude dicendo - dal triplice fischio la sconfitta subita fa parte del passato, ora pronti e decisi nel preparare la prossima gara contro la Virtus Capistrello che sarà quella del riscatto".
Vince e convince invece il Pescina di mister Andrea Di Nicola, seppur con il minimo scarto passa in quel di Celano su un campo ai limiti della decenza, ci pensa il capitano biancazzurro Maicol Di Salvatore a levare le castagne dal fuoco.
" Sono contento dell'ottima prestazione sfoderata - dice mister Di Nicola - siamo scesi in campo con la giusta mentalità e questo ci ha permesso di controllare la partita dall'inizio alla fine e portarla a casa ". Della stessa opinione del mister è il Ds biancazzurro Giammario Di Nicola, " Il campo ci ha fortemente penalizzati, il risultato finale ci sta anche abbastanza stretto ma poco importa, i tre punti sono quello che contano".
De Tiberis e Iacovitti regalo invece la terza vittoria consecutiva ad un San Pelino versione asso piglia tutto, dopo il derby vinto alla prima stagionale, il poker di reti rifilate al Collarmele ecco che anche la Virtus Capistrello cade sotto i colpi dei rossoverdi.
La favola dei ragazzi di mister Cerone continua, con la netta impressione che quest'anno il campionato sarà di tutt'altro volto rispetto a quello disputato lo scorso anno.
Giornata redditizia anche per la nuova formazione della Fucense, che nelle tante diffoltà nelle quali è stata costretta a ripartire, conquista il primo importante punto stagionale in quel di San Pelino contro il San Giuseppe di Caruscino. La squadra di mister Terra si divide la posta con i padroni di casa, una rete di Retico ed una di Bisegna permettono alle due compagini di passare la settimana sotto l'ombra di una X.
Un Barrea versione dottor Jekyll e mr. Hyde cade ancora in quel di Canistro, primo tempo che vede l'undici di mister D'Amico giocare con una buona verve, infatti già al minuto dieci Caldarone butta una palla al centro che Pandolfi sfiora con la palla che tocca la traversa e finisce sul fondo.
Lo stesso Caldarone ha l'occasione più nitida quando riceve palla da Del Principe, il portiere locale esce male, Caldarone lo anticipa con un pallonetto e misteriosamente la palla scavalca la porta.
L'ultima occasione prima dell'intervallo capita sui piedi di Di Loreto che imbeccato bene da D'Onofrio non trova l'attimo giusto per ribadire a rete. Tra l'occasione di Caldarone e quella di Di Loreto, da segnalare è il bel destro dell'avanti di casa che sorvola di poco la traversa.
La seconda frazione vede il Barrea restare negli spoglaitoi e il Santa Croce Canistro dettare il ritmo del gioco tanto che al 15' arriva il vantaggio di casa con Cesareo, il quale bissa poi due minuti più tardi su azione di contropiede incrociando un traversone dalla destra con la palla che prima di entrare bacia entrambi i pali.
L'anticipo di sabato vede invece uscire vittoriosa dal Pallozzi di Sulmona la Federlibertas Bugnara contro un'Aurora Sulmona penalizzata dall'espulsione dell'estremo Ergys giunta dopo appena otto minuti. Sulla susseguente punizione è Ademovsky ad infilare il neo entrato Scelli.
