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Partiamo subito da una triste constatazione: è stato probabilmente uno degli esordi casalinghi più “deserti” nella storia del calcio vastese. Poco meno di 200 spettatori sugli spalti del vecchio Aragona, che si presenta oltretutto in condizioni particolarmente fatiscenti (settore distinti ancora chiuso per inagibilità, ndr), e nessuna traccia di tifo organizzato anche a causa dei tanti DASPO che hanno colpito gli ultras biancorossi. Se si pensa che stiamo parlando di una città con oltre 40.000 abitanti e di una delle curve più calde della Regione, questo completo disamore dovrebbe quantomeno far riflettere, e non può trovare semplice giustificazione nel dover disputare una categoria poco consona al passato e alle ambizioni degli adriatici.
Il match tra Vastese e Miglianico si è concluso in parità, ma ai punti i padroni di casa avrebbero meritato l'intera posta in palio. La prima frazione vede una prevalenza territoriale degli uomini di mister Tatomir, ben messi in campo, ordinati e capaci di un fraseggio che mette più volte in difficoltà la retroguardia biancorossa. Con pochi palloni giocabili per Soria, la Vastese cerca di affidarsi alle folate di Piscopo sulla fascia destra, che comportano una certa apprensione agli ospiti. Il Miglianico non si scompone e poco dopo la mezz'ora riesce a passare in vantaggio con Mario Petito, abile a raccogliere un lancio in profondità e superare Leo con un pallonetto da applausi. Nei primi minuti della ripresa il copione non sembra cambiare, ma al 7' una bella azione del terzino destro biancorosso, Mattia Balzano – tra i migliori in campo – permette al solito Piscopo di entrare in area e servire in mezzo un pallone d'oro che Bonuso trasforma in rete con un sinistro secco. L'1-1 galvanizza la truppa di Precali, che si getta in avanti alla ricerca del raddoppio. Qui sale in cattedra l'estremo difensore ospite, Palena, che inanella una serie di interventi decisivi e salva il risultato. Risultato che cambierebbe se De Vita non sprecasse una comoda palla gol incornando malamente la sfera su assist dalla destra. Gli ultimi minuti non producono particolari emozioni: finisce 1-1 all'Aragona, e la soddisfazione è certamente maggiore in casa Miglianico. Nel prossimo turno la Vastese farà visita all'Acqua e Sapone, mentre il Miglianico è atteso al “Valle Anzuca” di Francavilla, capace oggi di espugnare per due reti a zero il terreno della favorita Avezzano.
(Roberto Naccarella)
