• Classifica Prima Categoria (girone A)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Tornimparte 2002 53 21 16 5 0 67 16
2 Vis Cerratina 46 20 15 1 4 51 32
3 Villa San Sebastiano 40 20 12 4 4 36 24
4 Valle Peligna 35 21 10 5 6 48 34
5 Sportland F.C. Celano 33 21 10 3 8 33 31
6 Ortigia 31 20 9 4 7 40 41
7 Alanno 27 21 7 6 8 34 33
8 Tagliacozzo 26 20 7 5 8 27 23
9 Villa Sant'Angelo 26 21 7 5 9 25 23
10 Canistro 23 22 6 5 11 40 45
11 Aielli 2015 19 22 4 7 11 35 45
12 S.S.Preturo 16 21 4 4 13 18 43
13 Popoli Calcio 4 23 0 4 19 16 83
14 Marruvium SP 2 1 1 0 0 5 2
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 23ª giornata — Prima Categoria
Casa Ospite
domenica 24 marzo 2024 — 15:00
Alanno 2 2 Canistro
Marruvium SP Tornimparte 2002
Popoli Calcio 1 6 Vis Cerratina
S.S.Preturo 0 1 Villa Sant'Angelo
Sportland F.C. Celano 1 2 Villa San Sebastiano
Tagliacozzo Ortigia
Valle Peligna 2 2 Aielli 2015
Risultati aggiornati al: 24 mar 2024
  • 24ª giornata — Prima Categoria
casa ospite
domenica 07 aprile 2024 — 16:00
Aielli 2015 Marruvium SP
Canistro Valle Peligna
Popoli Calcio Alanno
Tornimparte 2002 S.S.Preturo
Villa San Sebastiano Tagliacozzo
Villa Sant'Angelo Sportland F.C. Celano
Vis Cerratina Ortigia

Prima Categoria C. Epico Raiano, la finale è tua!

Nel giorno di San Venanzio il Raiano riesce a conquistare un traguardo impensabile ad inizio stagione: la finale playoff. Nella festa in onore del suo patrono, tutta la cittadinanza ha riempito di rossoblu l’ “Alfredo Cipriani” e nella semifinale playoff la squadra di mister Sandro Tiberi ha coronato il sogno di una finale conquistata col cuore e con la testa. Non sono bastati i 90 minuti per decretare chi, tra Raiano e Scafa, dovesse raggiungere il Bucchianico in finale. Si è dovuto ricorrere ai supplementari per stabilire la finalista e al 120’ il Raiano è stato premiato per il miglior piazzamento nella regular season, nonostante il pareggio per 1 a 1.

Una giornata di sport da incorniciare che inizia con la discesa in campo delle due squadre e del direttore di gara Ascenzo di Teramo insieme ai bambini della scuola calcio del G.S. Raiano. Splendida coreografia di un “Cipriani” tutto esaurito e con diversi supporters ospiti al seguito.

Mister Tiberi ha dovuto rinunciare allo squalificato Saponaro, capocannoniere del girone con 32 reti; mentre ad eccezione dello squalificato De Luca, tutti disponibili nello Scafa di mister Antinucci che in attacco presentava la temibile coppia Ariani – Lolli (rispettivamente 20 e 19 gol stagionali). Entrambi gli allenatori non hanno cambiato il loro modulo offensivo e hanno schierato uno speculativo 4-3-3.

Il Raiano ha schierato: Oddi, Moca, Zapata, Tiberi A., Di Giannantonio G., Murazzo, Lafsahi, Di Giannantonio T., Mascioli, Ginnetti, Tiberi G.

Lo Scafa ha risposto con: Addario, Carosella, Farinaccia, Troiano, Serano, Pugliese, Ariani, Berganzi, Ortolano, Lolli, Malandra.

Pronti via e il Raiano prova  a far valere il fattore campo: al 1’ punizione tesa di Tiberi A. che attraversa tutta l’area ma nessuno riesce a deviare in porta. È una prima parte di gara molto tattica, le due squadre non vogliono esporsi a rischi, si gioca a viso aperto ma col passare dei minuti è lo Scafa a salire in cattedra. Al 15’ gli ospiti potrebbero far male: verticalizzazione per Ortolano che spara in porta, ma è provvidenziale Oddi nel chiudere lo specchio in uscita. La retroguardia raianese prova a prendere le misure ma rischia nuovamente: è il 25’ quando Ariani semina il panico sulla sinistra, arriva sul fondo, crossa dietro per l’accorrente Malandra che colpisce a botta sicura, ma è fondamentale il salvataggio di Murazzo quasi sulla linea di porta. Il Raiano cerca di reagire: al 30’ break di Tiberi G., ma il tiro è parato da Addario. Poco dopo brutta tegola in casa Raiano, che perde per infortunio Mascioli ed al suo posto entra Turco.

La prima frazione non riserva altre emozioni e termina a reti inviolate.

Il secondo tempo si apre con una punizione magica di Alessandro Tiberi, che Addario prodigiosamente toglie dall’incrocio.

Al 70’ arriva il gol dello Scafa che gela il “Cipriani”: lancio lungo, sponda di testa di Lolli e rasoiata al volo di Ariani che non lascia scampo ad Oddi e s’insacca all’angolino basso. È un gran gol quello segnato dal talento scafese, che non è nuovo a tali prodezze visto che già segnò al Raiano nell’ultimo precedente, proprio alla stessa porta e sempre con la stessa chirurgica precisione. Il Raiano è sotto 0 a 1 e con questo parziale sarebbe eliminato, ma la parola resa non esiste nella testa degli uomini di Tiberi.

Palla al centro e capovolgimento di fronte: Giorgio Tiberi lancia a rete Jasin Lafsahi, che appena dentro l’area viene steso da Pugliese. Per il fischietto di Teramo non ci sono dubbi è rigore e secondo giallo per il centrale biancoazzurro, che viene espulso. Tra i fischi dei tifosi ospiti, capitan Alessandro Tiberi si assume la responsabilità dagli undici metri e con freddezza incrocia il suo mancino spiazzando Addario. Esplode il “Cipriani” e tutta la squadra insegue il capitano che una settimana dopo la punizione al Bucchianico, trova un gol ancora più importante per continuare a scrivere la storia.

È il 73’ ed il risultato è sull’1 a 1, con tante emozioni da vivere, anzi d’ora in poi succederà di tutto. Il Raiano è galvanizzato e prova a sfruttare il momento positivo: al 78’ sugli sviluppi di un corner Pasquale Turco s’inserisce bene, ma il suo tiro è troppo debole e Addario si ritrova la sfera tra le mani. All’ 82’ ci riprova Alessandro Tiberi su punizione: il tiro è basso e potente, ma Addario respinge in tuffo. Mister Tiberi ci crede e all’85 inserisce Elvis Krasniqi per Vincenzo Ginnetti. Il neo entrato entra subito in partita e all’ 87’ s’invola verso la porta, scaglia un tiro potente che viene deviato in maniera strepitosa dall’estremo ospite. È l’ultima emozione di un finale tutto raianese e al 92’ l’arbitro decreta la fine dei minuti regolamentari.

Il verdetto è rimandato ai supplementari, ultima mezz’ora di passione dove tutto è ancora aperto: lo Scafa deve vincere a tutti i costi, mentre il Raiano potrebbe anche portare a casa il pareggio.

Il Raiano ricomincia con il piglio giusto, ma col passare dei minuti sale la stanchezza e la tensione. Al 100’ l’occasionissima del primo tempo supplementare capita allo Scafa: Ariani è imprendibile e dopo una serpentina arriva sul fondo e crossa teso, la sfera attraversa minacciosamente tutta l’area piccola e giunge a Lolli appostato sul secondo palo, il quale tira a botta sicura ed è pronto ad esultare, ma è miracoloso l’intervento di Facundo Zapata che in spaccata si immola e salva sulla linea. Il terzino di Villalago, alla quarta stagione in rossoblu, mantiene vivi i sogni del Raiano. Si passa al secondo tempo supplementare, vietato ai deboli di cuore. Al 110’ il Raiano potrebbe chiudere i giochi: Lafsahi è inarrestabile sulla fascia, crossa in mezzo per Krasniqi che tutto solo sceglie la soluzione sbagliata, tira di prima e la palla sorvola di pochissimo la traversa. Gol mangiato e brivido subito. È il 113’ quando si vive uno shock nell’area raianese: la sfera rimane viva nell’area piccola e Lolli tutto solo cincischia e consente ad Alessandro Tiberi di spazzare e sventare l’incubo. Lo Scafa è proiettato in avanti, ma le energie del Raiano non sono esaurite: è il 116’ quando l’imprendibile Zapata, in versione coast to coast, si fa tutto il campo palla al piede, arriva davanti la porta e serve un assist d’oro per Krasniqi; l'attaccante non colpisce bene e la sfera viene raccolta da Lafsahi che la scaraventa in rete. Sarebbe il tapin del 2 a 1, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Si rianima lo Scafa, che rilancia subito sotto, ma al 119’ capita sui piedi di Turco il match point per chiudere i conti: assist del neo entrato Civitareale e nell’area piccola Turco stoppa, tira con tutte le forze rimaste, ma Addario si supera e mantiene a galla i suoi. L’arbitro concede un minuto di recupero e poi inspiegabilmente un altro ancora: è il 122’ quando su una punizione per lo Scafa sale anche il portiere, la palla è nel mucchio, ma il Raiano spazza tutto e l’arbitro decreta la fine delle ostilità.

Il Raiano vola in finale e tutto lo stadio impazzisce di gioia. Tutta la squadra corre sotto la tribuna a ringraziare i tifosi ed intanto partono i fuochi pirotecnici a scandire il boato di festa.

La squadra salta e canta nello spogliatoio e la stanchezza dei 120’ non si sente più. La testa è già alla finale. L’appuntamento con la storia è a Pianella, campo neutro stabilito dalla Federazione per la finale Raiano – Bucchianico. Tutta Raiano è in fermento, il sogno Promozione continua ed il bello è appena iniziato.