Eccellenza. Acqua&Sapone, mister Naccarella: "I miei ragazzi hanno avuto la capacità di stupirmi"

"Questa salvezza ha il sapore dell'impresa. Ringrazio i miei ragazzi". Queste, ai nostri microfoni, le prime parole di Giuseppe Naccarella, tecnico dell'Acqua&Sapone, il giorno dopo la vittoria nella finale play out contro il Cupello. 

"I miei ragazzi hanno avuto la capacità di stupirmi; il 2-1 per il Cupello e, contemporaneamente, la nostra inferiorità numerica avrebbero abbattuto chiunque. La squadra, invece, ha avuto la forza di rialzarsi gettando il cuore oltre l'ostacolo sino a raggiungere, al termine dei 90 minuti regolamentari, il pari risultato poi decisivo. Ho visto gente come Di Biase, Di Lisio e Del Gallo, uomini d'esperienza, dare davvero tutto, come del resto tutta la squadra. Vittoria nella vittoria è stato vedere Gianmarco Di Giacomo festeggiare con noi. Tanti anni di calcio mi hanno insegnato che il gruppo, dentro e fuori dal campo, è fondamentale. Anche in questo caso cito l'esempio dei vari Filippone, Coliando, Di Nicola e Di Lorito. Sapevamo che, per seri infortuni, in campo non avrebbero potuto dare il loro apporto; ciò nonostante abbiamo deciso di tenerli con noi, proprio per le loro capacità di essere uomini che fanno gruppo, ripeto, in campo e fuori. La gioia vista negli occhi dei miei calciatori, rimarrà sempre impressa nella mia mente.

Un pensiero di rispetto e gratitudine poi, Naccarella, lo ha verso la società:"Tutti, dal Presidente Corneli, al ds D'ambrosio, allo staff tecnico e dirigenziale sono stati importanti. L'Acqua&Sapone è una vera famiglia; questa, non è una frase di circostanza. La società mi ha sempre dato carta bianca e, soprattutto, ha permesso al sottoscritto di lavorare nelle migliori condizioni possibili. Grazie. Questo è ciò che mi viene dal cuore.