• Classifica Prima Categoria (girone A)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Tornimparte 2002 57 23 17 6 0 73 17
2 Vis Cerratina 52 22 17 1 4 55 34
3 Villa San Sebastiano 43 22 13 4 5 40 26
4 Valle Peligna 41 23 12 5 6 59 37
5 Sportland F.C. Celano 35 23 10 5 8 34 32
6 Tagliacozzo 32 23 9 5 9 34 29
7 Ortigia 31 23 9 4 10 42 48
8 Alanno 30 23 8 6 9 40 37
9 Villa Sant'Angelo 30 23 8 6 9 29 26
10 Canistro 23 23 6 5 12 41 49
11 Aielli 2015 19 23 4 7 12 36 47
12 S.S.Preturo 19 23 5 4 14 20 49
13 Popoli Calcio 4 25 0 4 21 20 95
14 Marruvium SP 2 1 1 0 0 5 2
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 25ª giornata — Prima Categoria
Casa Ospite
domenica 14 aprile 2024 — 16:30
Marruvium SP Canistro
Ortigia 0 3 Villa San Sebastiano
S.S.Preturo 2 1 Aielli 2015
Sportland F.C. Celano 1 1 Tornimparte 2002
Tagliacozzo 3 4 Villa Sant'Angelo
Valle Peligna 7 2 Popoli Calcio
Vis Cerratina 2 1 Alanno
Risultati aggiornati al: 14 apr 2024
  • 26ª giornata — Prima Categoria
casa ospite
domenica 21 aprile 2024 — 16:30
Aielli 2015 Sportland F.C. Celano
Alanno Valle Peligna
Canistro S.S.Preturo
Popoli Calcio Marruvium SP
Tornimparte 2002 Tagliacozzo
Villa San Sebastiano Vis Cerratina
Villa Sant'Angelo Ortigia

Prima Categoria C. A Raiano i playoff diventano realtà

Missione compiuta. Il Raiano spinto dal pubblico delle grandi occasioni supera per 2 a 1 il temibile Bucchianico e si qualifica alla semifinale playoff. È una vera e propria impresa quella compiuta dal Raiano di mister Sandro Tiberi, che alla vigilia aveva un solo risultato a disposizione per centrare i playoff: la vittoria.

Il Bucchianico di mister D’Orazio è giunto al “Cipriani” con la possibilità di vincere il campionato, anche se oltre alla sua vittoria, avrebbe dovuto sperare in un’improbabile debacle della capolista Goriano contro il fanalino di coda Popoli. I bucchianichesi sono scesi in campo con la consapevolezza di poter giocare per due risultati ed evitare così i playoff del girone C; invece il Raiano a meno 12 punti dai rivali aveva l’obbligo di conquistare il bottino pieno per poter ridurre il gap a 9 punti e rendere così possibile la disputa dei playoff.

Al “Cipriani” si è assistito ad un match molto tattico, disputato a viso aperto da entrambe le compagini. Di sicuro una sfida dai nervi tesi e vietata ai deboli di cuore. Mister Tiberi ha schierato il suo modulo preferito il 4-3-3 con la seguente formazione: Oddi, Moca, Zapata, Tiberi A., Di Giannantonio G., Murazzo, Di Giannantonio T., Mascioli, Lafsahi, Saponaro, Tiberi G.

Il primo tempo è equilibrato e l’attacco bucchianichese, il migliore del torneo con più di 90 reti all’attivo, trova difficoltà a sfondare la retroguardia raianese, seconda miglior difesa con 33 reti subite. La prima emozione si vive al 15’ quando un colpo di testa di Tiberi G. attraversa tutta l’area di rigore e si spegne di poco fuori. Al 20’ brivido nell’area raianese: un pallone innocuo sfugge al portiere Oddi e Pantalone a porta spalancata spara clamorosamente alto. Il Raiano subisce il colpo, ma regge l’urto. Il riscatto di Oddi non tarda ad arrivare: al 25’ Mammarella ci prova da fuori, ma il numero uno raianese blocca sicuro. Alla mezz’ora il pericolo giunge su un corner battuto corto e il tiro insidioso di Bonelli passa in mezzo a tante gambe, ma Oddi in tuffo blocca ancora.

Il Raiano è in partita: il centrocampo ha in mano il pallino del gioco ed il tridente d’attacco in maniera vivace tiene in apprensione la difesa ospite. Al 40’ su una punizione calciata da Tiberi A., Saponaro manca di un soffio l’impatto con il gol. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0, un risultato che sta bene agli ospiti.

La seconda frazione si apre con un’intensità diversa ed il Raiano ha la consapevolezza di dover vincere la partita. Al 47’ primo cambio forzato: Turco entra al posto dell’infortunato Moca. Il primo quarto d’ora il Raiano rimane compatto, propone gioco senza esporsi a pericolose ripartenze e al 60’ assesta il colpo vincente. Angolo di Tiberi G., la palla attraversa tutta l’area e sul secondo palo arriva in corsa Murazzo che stoppa e tira, la palla sbatte ad un difensore e resta viva in area, dove il più lesto è Jasin Lafsahi, che con un preciso piattone spedisce la sfera sotto l’incrocio. Il classe ’94 firma il gol più pesante della sua carriera davanti al proprio pubblico e viene sommerso da tutta la squadra.

L’1 a 0 non mette la partita in discesa perché il Raiano sa che dovrà soffrire fino alla fine. La risposta degli ospiti è immediata e potrebbe far male. Al 65’ verticalizzazione del Bucchianico, Mammarella brucia sul tempo la difesa locale, colpisce a rete, ma è provvidenziale l’uscita di Oddi che sventa la minaccia. La paratona del portierone raianese mantiene a galla i sogni di un Raiano che al 75’ assesta il colpo di grazia. Punizione indiretta dai 25 metri : sulla palla si piazza Mascioli, che la tocca appena per il capitano Alessandro Tiberi, il quale lascia partire una staffilata che sbatte al palo e s’insacca in rete. Sesto gol in campionato per lo specialista classe ’84, che ha ormai abituato la piazza raianese a prodezze balistiche, ma questa al Bucchianico, per bellezza ed importanza, entra di diritto negli annali del calcio peligno.

Il 2 a 0 non chiude i conti, che prova a riaprire Bonelli. È l’ 80’ quando l’uomo simbolo del Bucchianico con una punizione defilata dal limite, lascia partire una sberla mancina che incoccia alla traversa, sbatte sulla linea e carambola fuori. Fortunato il Raiano che scampa momentaneamente il pericolo, ma all’ 86’ giunge il gol ospite. Un tiro di Bonelli deviato da Turco mette Oddi fuori causa e per Mammarella è facile il tapin a porta vuota. Il gol riaccende un finale in cui succede di tutto. Viene espulso il neo entrato ospite Di Credico per un doppio giallo nel giro di pochi minuti e a causa di varie interruzioni il signor Riccardo Marino de L’Aquila concede sei minuti di recupero. Davvero interminabile l’extra time che il Raiano ha già pagato caro in casa con l’Alanno ed al 96’ sugli sviluppi di una punizione, si ferma il cuore delle centinaia di raianesi: la volée mancina di Tomeo si spegne di un nulla sul fondo. È l’ultimo brivido che rende più eccitante la festa rossoblu.

Grande commozione e soddisfazione per la società raianese, che a causa della sconfitta dello Scafa ad Orsogna, si piazza con 59 punti al terzo posto ed ospiterà al “Cipriani” per la semifinale playoff proprio gli scafesi. La sfida sarà secca ed al termine dei 120 minuti, compresi di supplementari in caso di parità, passerà il Raiano per miglior classifica.

A Raiano il meglio deve ancora venire e cinque finali separano i rossoblu dal sogno chiamato Promozione.