Sarà l'Atletico Preturo la squadra che farà compagnia all'Atletico Civitella Roveto per l'approdo in Prima Categoria.
Con la stagione arrivata al suo culmine è anche tempo per primi bilanci.
ATLETICO CIVITELLA ROVETO: Un cammino praticamente perfetto quello intrapreso dalla truppa guidata da mister Leonardo Giovarruscio. Gli obiettivi della società erano quelli di vincere e si è vinto, si è vinto come tutti sognano di fare, comandando una stagione intera dalla prima all'ultima giornata.
Una piccola flessione nel periodo invernale a cavallo tra Gennaio e Febbraio ha permesso alle inseguitrici di pensare nella rimonta, ma nessuno ha saputo approfittare del momento di rilassatezza dei rovetani, che avevano comunque guadagnato un margine di punti favorevoli per permettersi qualche passo falso.
Poter avere l'appoggio di un presidente come lo è stato Enrico Ferrazzilli per l'Atletico è certamente una sicurezza da tutti i punti di vista ma oltre al fattore economico bisogna anche saper mettere tutte le pedine al proprio posto e l'Atletico ci è riuscito. VOTO 10.
VENERE: I gialloverdi marsicani non erano di certo partiti con i favori dei pronostici ma a lungo andare hanno dimostrato di essere la più degna rivale della capolista, hanno potuto contare su una compattezza di gruppo certamente invidiabile e la cinicità sotto porta è stato probabilmente una delle armi più insidiose.
Si dice che per vincere i campionati, prima di avere un attacco prolifico, bisogna disporre di una difesa di ferro, bè questa volta aver concluso il campionato con la difesa meno battuta di tutti i gironi dei campionati abruzzesi non è bastato.
Nelle due partite più importanti della stagione (Atl. Civitella in casa e Atl. Preturo domenica), i ragazzi di Massimo Imbastari hanno mancato in quelle caratteristiche che li ha contraddistinti per l'intera stagione e a volte anche la fortuna non ha di certo girato dal verso giusto.
Certo è che se la società dovesse rimanere solida e la squadra mantenere l'ossatura costruita quest'anno con qualche minimo innesto il Venere l'anno prossimo sarà certamente una delle candidate al titolo. Ingenui, VOTO 7.5.
ATLETICO PRETURO : Se solo pensiamo a come i biancorossi erano partiti e a come il campionato poi si è concluso diremmo che è avvenuto un miracolo.
Invece la formazione di mister Sciarra l'ossatura di squadra forte c'e l'aveva sin dall'inizio ed era una delle quattro candidate alla promozione diretta.
Si è partiti con uno scioccante 0-6 in casa nella partita del debutto proprio contro l'Atletico Civitella, e si è continuato poi con altre tre pesantissime sconfitte nelle seguenti cinque gare susseguitesi a quella d'esordio.
I numeri dicevano quindi 6 punti conquistati nelle prime sei giornate, tutto poteva sembrare tranne che il cammino di una squadra destinata a disputare quantomeno i playoff.
Invece lo scenario nel corso dell'anno è andato via via modificandosi fino a che i biancorossi del presidente Federico Vittorini hanno concluso la propria rincorsa sul terzo gradino del podio.
Si è passati dal -9 nei confronti del Venere al -3 che ha permesso poi agli aquilani di installarsi a +10 dal TKM Vico e di giocarsi direttamente la finale playoff contro i gialloverdi marsicani senza passare per la semifinale.
Il resto è storia di ieri, il cammino dell'Atletico Preturo è quanto di più paragonabile ad un romanzo stile dottor Jekill e mister Hyde,i biancorossi hanno alternato momenti di personlità contrastanti, riuscendo comunque a portare a casa un risultato storico al primo tentativo.
Non importa come sia avvenuto, ma l'importante esserci riusiti. Mai domi, VOTO 9.