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L'ennesimo ribaltone di classifica ha rimandato tutto a quella che domenica sarà la 26^ ed ultima giornata del girone B.
In casa Pescina arriverà arriverà la formazione del momento, quel Cansano che tanto male aveva fatto nel girone di andata e che invece nel girone di ritorno ha avuto una marcia da promozione diretta.
Proprio gli ovidiani furono una tra le poche formazioni a fermare il team di mister Andrea Di Nicola nel girone di andata, 1-1 fu il finale di quello che allora si potè definire un vero e propria testa coda.
Oggi la situazione non è proprio la stessa, il Pescina è ancora al comando della classifica ma il Cansano viene da ben sei vittorie consecutive e proprio grazie a quest'ultima vittoria che i marsicani hanno potuto soffiare ancora il primo posto al Deportivo.
In casa Pescina non si fanno assolutamente proclami, ma sarebbe da sciocchi non pensare che la promozione è ormai ad un passo.
La cosa certa è che non si vuole ripetere lo scenario andato in onda alla 22^ giornata quando i biancazzurri caddero per 0-1 in casa contro il Collarmele ed il Deportivo compieva la remuntada vincendo sul campo del Barrea.
Domenica il duello tra la capolista e la vice capolista sarà ancora a distanza, il Deportivo non ha altre possibilità di risultato oltre alla vittoria, il Pescina dal canto suo dovrà pensare a chiudere la partita il prima possibile.
L'avvincente campionato di Terza Categoria girone B è arrivato alla fine, e, sul filo di lana si saprà chi tra Pescina e Deportivo accederà direttamente alla Seconda Categoria.
Per la capolista l'obbiettivo di inizio anno, stando alle parole del più volte intervistato mister Di Nicola, l'obiettivo non era affatto quello di vincere il campionato ma i numeri per entrambe parlano chiaro, il percorso intrapreso da Pescina e Deportivo è stato simile da quasi tutti i punti di vista, la differenza l'hanno fatta probabilmente le due sconfitte in più che il Deportivo si porta sul groppone.
E' anche vero però che i numeri a volte contano e a volte no, la certezza è che domenica una delle due festeggerà la promozione diretta.
