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Il Big match di giornata se l’aggiudica il San Gregorio vincendo per 3 a 0 contro il San Benedetto dei Marsi. Una partita decisa da Federico Gabriele che ha trafitto per tre volte i lupi giallorossi. La sconfitta non è stata digerita a San Benedetto dei Marsi. Infatti, pur riconoscendo che il San Gregorio non abbia rubato nulla nella partita di ieri, trapela un certo malumore per il fatto che i giallorossi sono stati costretti a giocare tutti gli ultimi scontri diretti con un uomo in meno. Adesso la qualificazione playoff per i giallorossi si è complicata perché ci sono tre squadre a 52 punti per gli ultimi due posti dei playoff. Per il San Gregorio invece, pur non cambiando la posizione di classifica, la vittoria è stata fondamentale perché dà morale all’ambiente, che si stava forse deprimendo troppo, e perché permette ancora ai nerazzurri di sperare nella vittoria finale.
Il Cerchio intanto continua a vincere. Questa volta Fidanza e D’Agostino firmano il successo della capolista ottenuto in extremis. Vittoria che vale oro. Adesso il Cerchio ha 59 punti tallonato da Vallelonga e da San Gregorio. L’Ortigia, che ha lottato con i propri mezzi, nulla ha potuto contro la forza del Cerchio, ma può finalmente festeggiare l’aritmetica salvezza. Adesso ad Ortucchio si può voltare pagina per programmare l’anno prossimo senza ripetere gli errori di questa stagione.
Anche la Vallelonga ha vinto in zona Cesarini. Dopo essere passato in vantaggio contro il Tagliacozzo grazie ad una rete di Giammarco Corona al 9’ i ragazzi di mister Principe sono stati raggiunti alla fine del primo tempo con la rete di Marinova. La partita è stata poi decisa da Guglielmi al 92’. La Vallelonga continua ad inseguire a 1 un punto la capolista mentre il Tagliacozzo come l’Ortigia può festeggiare la certezza della permanenza in Prima Categoria.
Sorprendente invece la sconfitta del Ridotti ad Antrosano. Patané allo scadere gela la squadra di Fantauzzi. Il Pucetta sale a 46 punti. Aritmeticamente potrebbe ancora ambire ai playoff, ma è oggettivamente difficile. Il vicepresidente Roberto Cotturone, intervenuto nella diretta televisiva di ieri sera di Atuttocalcio, pur essendo soddisfatto del campionato del Pucetta che è comunque una neopromossa, pensa già alla prossima stagione e a come allestire una squadra senza quegli elementi zavorra che, per svogliatezza e menefreghismo, quest’anno hanno messo in difficoltà il Pucetta soprattutto nel girone di ritorno. Il Ridotti invece resta a 52 punti assieme al già citato San Benedetto dei Marsi e al Villa San Sebastiano.
Proprio la squadra di mister Paolo Giordani con un roboante 5 a 0 sul Pizzoli firmato da Gargano, Nuccetelli, L.Valente, Mascigrande e Vitale irrompe in zona playoff. Adesso il palso falso di Ortucchio è dimenticato e non resta che affrontare le restanti tre partite di campionato con lo stesso vigore. Per quanto riguarda il Pizzoli questa sconfitta non complica più di tanto i piani visto che la distanza contro l’eventuale avversaria, cioè la penultima classificata resta invariato a 16 punti quando mancano tre partite.
Il Magliano Montevelino con la vittoria sulla Fucense per 1 a 0 è, al pari di Ortigia e Tagliacozzo a 36 punti, aritmeticamente salvo. Dopo la sconfitta con il Cerchio la squadra di Giannini ha totalizzato 10 punti in 4 partite, un bottino da squadra di vertice. Inoltre ha scoperto un Baldassarre goleador che in queste ultime partite ha totalizzato ben 5 reti. La Fucense invece ha solo da sperare che il Pizzoli possa incappare in una serie negativa per pemettersi la possibilità di salvarsi ai playout.
Anche il Tornimparte può stappare lo spumante per festeggiare la permanenza in Prima Categoria. Con la seconda vittoria consecutiva, questa volta ai danni del fanalino di coda Pianola, la squadra di mister Proia ha un bonus di 13 punti dalla penultima (oltre ai 10 punti di distacco per evitare i playout) ormai irrecuperabile dalla Fucense che è la penultima classificata. Qualora venisse superata anche da Pizzoli e Sportland Celano, il Tornimparte può dormire sonni tranquilli visto che ci sono ben 20 punti di differenza con l’Aquilana. E’ un risultato importantissimo per mister Proia che con queste ultime due vittorie consecutive ottiene l’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Adesso per la società aquilana c’è solo da programmare la prossima stagione, intanto possono partire i festeggiamenti per aver ottenuto la salvezza. Il Pianola dal canto suo deve solo cercare di ottenere il massimo dalle restanti giornate e pregare per i passi falsi di Pizzoli, Sportland e Aquilana.
Proprio Sporland Celano e Aquilana hanno chiuso la partita di ieri sul risultato di 1 a 1. Alla rete di Marcanio dello Sporland ha replicato Ciuffetelli per i rossoblu. Sportland e Aquilana sono rispettivamente quartultima e terzultima e la differenza resta di nove punti (24 punti lo Sportland, 15 punti l’Aquilana). Una vittoria dello Sportland sarebbe stata drammatica per l’Aquilana. Così invece mister Fabi può ancora sperare di salvarsi ai playout sfidando appunto lo Sportland Celano. Restano comunque tre partite in cui potrebbero cambiare tutti gli scenari.
