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Vincono come da previsione le tre di testa, Vinci trascina l’Atletico Civitella, che reintegra in rosa il difensore Enrico Di Curzio, verso il diciottesimo successo stagionale, rovetani che però non hanno vita facile contro il San Giuseppe di Caruscino che disputava oggi il suo primo match senza mister Di Pietro in panchina.
Tipici risultati all’inglese sono invece quelli con i quali vincono Atletico Preturo e Venere, ai gialloverdi di mister Imbastari basta un super Zauri per superare l’esame Santa Croce Canistro, che, all’andata giocò un brutto scherzo alla vice capolista.
I Biancorossi guidati da mister Sciarra invece superano l’ostacolo San Giovanni Pelino, rientrato ora pericolosamente nella zona calda della classifica.
Continua il momento no della neo promossa New Team Pizzoli sconfitta 3-1 in quel di San Pelino, Albertazzi, Micozzi e Scolta riaccendono le speranze salvezza per i ragazzi di mister Cerone.
Seconda importante vittoria consecutiva per i rossoverdi che riscoprono oltre al piacere di fare punti anche la vena realizzativa di Albertazzi. Nel mezzo a queste due vittorie la gara rinviata domenica scorsa contro il Lycia che si recupererà Mercoledi 2 Aprile in quel di Lecce dei Marsi.
Quello di mercoledì sarà sicuro uno dei cinque treni salvezza che restano da prendere da qui sino alla fine del campionato e a San Pelino si crede fortemente che l'obiettivo sia pienamente alla portata.
Campanello d’allarme invece per gli aquilani alla terza sconfitta consecutiva e al decimo gol subito nelle ultime tre uscite, si che la salvezza dovrebbe essere quasi raggiunta ma alle spalle dei pizzolani le altre continuano a fare punti.
A proposito proprio delle squadre di coda è proprio la Virtus Capistrello, che, nell’anticipo di Sabato fa un altro importante passetto verso la salvezza, l’1-0 su un Lycia che quest’anno ha letteralmente faticato a trovare la continuità nei risultati, permette di uscire fuori dalla zona play out ma nulla è ancora deciso.
Finisce in parità l’incontro più importante di giornata, non era di certo uno scontro al vertice ma Capitignano – Cesaproba è uno dei derby più sentiti nella zona dell’Alto Aterno.
Partita tutt’altro che tranquilla con momenti di nervosismo che a tratti l’hanno fatta da padrona, De Santis e Laurenzi fanno si che le due compagini si dividano la posta in palio, il triplice fischio di Graziano Bruno lascia spazio ad un misto tra amarezza e polemiche in entrambi gli spogliatoi.
Da segnalare a fine gara qualche scaramuccia di troppo tra le due squadre prontamente sedata però dalle forze dell’ordine presenti sul posto.
