• Classifica Seconda Categoria (girone A)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Forconia 2012 56 24 17 5 2 72 20
2 Roccacasale 50 24 15 5 4 55 25
3 Pescina Marsica N.T. 49 24 14 7 3 60 36
4 Cesaproba Calcio 46 24 14 4 6 54 24
5 Montereale Calcio 1970 43 24 11 10 3 59 33
6 Carsoli 43 25 13 4 8 58 35
7 Pescasseroli 35 23 10 5 8 57 62
8 Academy Angizia L. 28 25 7 7 11 37 39
9 Scoppito 28 24 9 1 14 57 60
10 Capitignano 1986 28 24 8 4 12 52 71
11 Goriano Sicoli 28 25 9 1 15 48 68
12 Polisportiva Morronese 24 23 7 3 13 43 60
13 Marruci 22 25 5 7 13 39 62
14 San Giuseppe Di Caruscino 22 24 6 4 14 31 60
15 Cerchio 6 24 1 3 20 25 92
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 26ª giornata — Seconda Categoria
Casa Ospite
sabato 23 marzo 2024 — 15:00
Scoppito 2 3 Cesaproba Calcio
domenica 24 marzo 2024 — 15:00
Academy Angizia L. 0 0 Roccacasale
Capitignano 1986 5 7 Pescasseroli
Carsoli 2 0 San Giuseppe Di Caruscino
Forconia 2012 7 0 Goriano Sicoli
Pescina Marsica N.T. 2 1 Marruci
Polisportiva Morronese 3 3 Montereale Calcio 1970
Riposa: Cerchio
Risultati aggiornati al: 24 mar 2024
  • 27ª giornata — Seconda Categoria
casa ospite
domenica 07 aprile 2024 — 16:00
Cerchio Academy Angizia L.
Cesaproba Calcio Pescina Marsica N.T.
Marruci Forconia 2012
Montereale Calcio 1970 Capitignano 1986
Pescasseroli Scoppito
Roccacasale Carsoli
San Giuseppe Di Caruscino Polisportiva Morronese
Riposa: Goriano Sicoli

Seconda Categoria A. Atl. Civitella rallenta, Venere più vicina alla vetta, Harakiri Atl. Preturo-V. Capistrello

Giornata piena quella di colpi di scena quella andata di scena ieri nel girone A di Seconda Categoria, nel posticipo delle 18 il San Giovanni Pelino ferma sul pari un opaco Atletico Civitella, sottotono la partita dei rovetani che ieri sono apparsi alquanto scarichi e privi della cattiveria giusta per porare a casa i tre punti, dall'altra un San Giovanni Pelino che si conferma una mina vagante per le grandi, Vinci risponde al gol dell'aquilano Renato Di Stefano.

Vince senza troppe difficoltà il Venere di mister Imbastari grazie ai gol del ritrovato Pierleoni e Ruggeri, gialloverdi che nel secondo tempo sono comunque scesi un po d'intensità ma che accorciano ora a meno due dal primo posto in classifica.

Pirotecnica vittoria è quella del Cesaproba che sopra di quattro gol rischia il patatrac contro il mai domo Santa Croce Canistro, solita doppietta del puntero Laurenzi per i biancorossi che triplicano grazie ad un autogol e fanno la cinquina con le reti intermedie di Antonelli e Prosperini, i rovetani accorciano invece con la doppietta di Di Massimo e con le reti degli omonimi Persia S. e Persia I.

Cesaproba alla terza vittoria consecutiva che permette cosi di tirarsi praticamente fuori dalla zona retrocessione.

Ribaltone in fondo alla graduatoria dove il Capitignano grazie al pareggio di ieri in quel di Lecce dei Marsi lascia l'ultima posizione allo sconfitto Preturo.

Partita stregata per i ragazzi di mister Andrea Terra, che contro il Capitignano no riescono a portare a casa l'intera posta, a Di Biase risponde la rete di De Santis, fortemente deluso è apparso proprio il trainer marsicano che critica pesantemente la direzione di gara " Se non fosse stato per l'arbitro mi spiace ma il Capitignano non avrebbe mai pareggiato" dice mister Terra.

Grazie alla doppietta di Percossi il San Giuseppe di Caruscino espugna invece Preturo che  paga cara la mancanza di un  vero estremo difensore, tra i pali mister Leonardis si vedeva infatti costretto a schierare un difensore.

Vittoria sofferta ma inevitabilmente bella è quella che vede protagonista l'altra squadra di preturo, l'Atletico di mister Sciarra, portatisi in vantaggio con il gol di Sansovini gli aquilani si fanno prima riprendere e poi sorpassare dalle reti di Di Vito e di De Renzis.

Subito il sorpasso ecco che tornano in cattedra i biancorossi che con la doppietta di Fanini e con il sesto gol stagionale di Arciprete compiono rimonta e definitivo sorpasso, accorcia infine le distanze ancora il sempreverde De Renzis che però non basta a portare punti utili in casa marsicana.

Può definirsi a questo punto crisi nera in casa Virtus Capistrello, terza sconfitta consecutiva che risucchia la squadra del presidente Orlandi in zona retrocessione a sole tre distanze dalla penultima Capitignano.