Seconda Categoria A. Preturo ed Atletico Preturo insieme grazie ad una speciale donazione
E’ finalmente arrivata la settimana del derbissimo tra S.S. Preturo ed Atletico Preturo, la prima per non perdere il treno salvezza, la seconda per restare agganciata al treno playoff.
Gialloblù penultimi con appena cinque punti e con il dente avvelenato dopo la sconfitta contro il Capitignano che li ha agganciati e raggiunti sul fondo della graduatoria, biancorossi che dopo la netta vittoria sul Cesaproba mettono nel mirino la terza ipotetica vittoria consecutiva.
Meteo permettendo la preparazione alla partita sarà comunque abbastanza complicata dopo la copiosa nevicata della scorsa notte sul capoluogo che ha visto cadere circa 35 cm di coltre bianca.
Il derby che può definirsi “dell’aeroporto” è anche però segno di sicurezza e prevenzione, domenica scorsa infatti i presidenti di entrambe le compagini si sono visti per ricevere una donazione importantissima;
Il consigliere comunale e presidente della associazione degli Usi Civici di Preturo, Sig. Tonino Nardantoni ha donato ad entrambe le società due defibrillatori.
Donazione questa che alla vigilia di un derby alquanto sentito per la piccola frazione limitrofa al capoluogo, da un segnale forte rispetto alle tante, troppe tragedie che nel 2013 il calcio minore si trova a raccontare.
“ In occasione di tale evento ho avuto modo di ringraziare il consigliere Nardantoni perché è solo grazie ad una donazione come questa che noi oggi disponiamo nel nostro campo di uno strumento che può salvare la vita, e purtroppo in Italia si ha l’abitudine di ricorrere ai ripari solo dopo che la tragedia è accaduta” ci racconta il presidente biancorosso Federico Vittorini.
“A proposio di questo volevo fare una tiratina d’orecchie alla nostra Regione Abruzzo per quanto riguarda il costo che una visita medica oggi è arrivata a costare per un giovane che intraprende un’attività sportiva.
Fino a circa 3 anni e mezzo fa il costo di una visita medica era di 25€ per ogni singolo atleta, negli anni successivi la grandiosa notizia che tale visita poteva svolgersi gratuitamente ed oggi lo stesso tipo di visita è arrivata a costare 50€”, mi pare che si sia alquanto esagerato” conclude Vittorini.
Un appello significativo che fa Vittorini verso chi è addetto ad occuparsi dell’incolumità di tutti quei ragazzi che calcano i campi di gioco della nostra regione.
Ogni campo sportivo dovrebbe infatti essere munito di un defibrillatore ma la situazione è effettivamente come le normative indicano?!