Prima Categoria A. Toni Parisse: “Via da San Benedetto, ma il mio cuore resta giallorosso”

Da qualche giorno sul gruppo del San Benedetto dei Marsi è comparso un post di Toni Parisse, centrocampista ma soprattutto tifoso del San Benedetto dei Marsi. Parisse ha deciso all’età di 23 anni di lasciare la squadra che l’ha visto protagonista sin da bambino. Ecco il suo saluto alla squadra e a tutti gli amici di San Benedetto

“Questa mia decisione di lasciare la squadra è stato per me un duro colpo perché gioco a San Benedetto da sempre, fin dai pulcini, e soprattutto perché lascio un gruppo a dir poco fantastico a partire dalla dirigenza, custode, barista e in primis mister e compagni!!! però si arriva ad un punto dove bisogna decidere anche per se stessi, e siccome io non stavo più bene con me stesso e non avevo più stimoli ho deciso di cambiare aria, senza polemiche, ma in assoluta tranquillità e umiltà. Vi lascio il mio più sincero in bocca al lupo per il prosieguo del campionato e sempre FORZA LUPI!!! Grazie di tutto.”

Abbiamo quindi deciso di contattare Toni Parisse per capire cosa l’abbia spinto a lasciare una squadra che, allo stato attuale, ha tutte le carte in regola per giocarsi la Promozione.

“Mi dispiace tanto lasciare il San Benedetto perché nessuno può immaginare quanto sia legato a questa società.” Esordisce così Parisse. Appare effettivamente con il morale a terra il ragazzo, ma pare che Toni abbia già le spalle larghe. “Io sono un ragazzo che per prima cosa ama il calcio tant'è che gioco in prima squadra da quando avevo 17 anni e non ho mai chiesto rimborsi. Ho sempre giocato a San Benedetto dei Marsi dove ho fatto tutta la trafila, dalle giovanili fino a domenica scorsa, e dove mi sono tolto tante soddisfazioni. Come il raggiungimento delle fasi finali del torneo giovanissimi e la promozione dalla Seconda alla Prima Categoria. Sono stato sempre un grandissimo tifoso del San Benedetto da quando ero bambino. Andavo sempre al campo a tifare i Lupi e giocare nella squadra per cui si fa il tifo è bellissimo!
Ogni volta che giocavo qualche scampolo di partita davo sempre tutto quello che avevo per i colori giallorossi.”

Ma allora perché Parisse ha preso questa decisione? ”Purtroppo quest'anno a centrocampo ci sono giocatori davvero forti e superiori a me. Lo dico con umiltà e senza vergogna perché sono veramente delle persone fantastiche oltre che dei giocatori fortissimi. Per cui negli ultimi tempi i miei spazi andavano sempre più diminuendo e allora ho deciso di cambiare aria solo per cercare di giocare e continuare a divertirmi. So che è la scelta giusta per me, anche se non lascio una squadra, ma una vera e propria famiglia. E’ per questo che continuerò a tifare San Benedetto.”