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Festa grande al “Cipriani” di Raiano per il rotondo successo della squadra di casa sull’ostica Centerba Toro. La formazione di mister Tiberi con una prova di personalità ha dimostrato, davanti al pubblico amico, di aver raggiunto una maturità sul piano caratteriale, che ha consentito di ribaltare un risultato apparentemente in salita dopo i primi minuti di gioco.
Infatti al ‘5 la compagine ospite è passata a sorpresa in vantaggio con un perfetto diagonale del terzino sinistro Palmerini, che dopo una bella sovrapposizione, ha lasciato partire un mancino preciso che si è insaccato all’angolino basso, imparabile per Oddi. Per la prima volta nella stagione il Raiano è stato costretto ad inseguire il risultato e l’ha fatto con grande cattiveria agonistica. Infatti la caparbietà rossoblu è stata immediatamente premiata: è il ’20 quando capitan Alessandro Tiberi lascia partire una punizione dalla trequarti a scavalcare la difesa ospite ed è chirurgico il colpo di testa di Saponaro, che spiazza Smarrelli per la rete dell’ 1 a 1.
Il pareggio rende la partita vivace ed entrambe le squadre, giocando a viso aperto, cercano il gol del vantaggio. I locali si rendono pericolosi con un fendente da fuori di Alessandro Tiberi che sfiora la traversa e con un assolo dell’intraprendente Tommaso Di Giannantonio, ma il suo tiro viene stoppato sul più bello. Il Tocco, dal canto suo, gioca bene di rimessa sfruttando la velocità di D’Ortenzio e la dinamicità dei suoi attaccanti. Al ’45 pericoloso contropiede del Tocco sventato dalla difesa raianese e sulla ripartenza fulminea della squadra rossoblu, clamoroso errore arbitrale: il giudice di gara ferma il gioco perché vede a terra Giovanni Di Giannantonio, non concedendo il vantaggio in un’azione che avrebbe messo Saponaro solo davanti al portiere Smarrelli. Sulla stessa azione il signor Pasquale Salvati di Avezzano decreta la fine di una scoppiettante prima frazione.
La ripresa è un monologo della truppa raianese, che vuole a tutti i costi fare sua l’intera posta in palio per continuare la rincorsa al vertice. Il Raiano schiaccia nell’aria di rigore i propri avversari e al ’55 ha l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione, Murazzo da due passi dalla linea, colpisce in tuffo di testa a colpo sicuro, ma è miracoloso Smarrelli che, con un balzo da felino, evita il gol all’ex Murazzo, la passata stagione in forza per quattro mesi alla Centerba Toro Tocco.
Il Raiano non ci sta e preme sull’acceleratore. Ginnetti al ’60 lascia partire un missile micidiale da fuori area, che colpisce la traversa per poi sbattere sulla linea e terminare fuori. Incredibile la porta toccolana sembra stregata, ma nonostante ciò il Raiano continua a produrre imperterrito una grossa mole di gioco e al ’65 la tenacia degli uomini di Tiberi viene premiata. Saponaro viene lanciato a rete e a tu per tu con Smarrelli lo evita, ma viene steso dallo stesso portiere rossoverde. Per l’arbitro non ci sono dubbi è rigore ed ammonizione per Smarrelli. Dal dischetto parte lo stesso Saponaro (in foto al mometo della trasformazione del rigore), che spiazza freddamente l’estremo difensore toccolano, che fino a quel momento ha giocato una partita impeccabile.
Il Raiano non si accontena e non abbassa il suo baricentro. Continua la sua manovra asfissiante e su un cross di Giorgio Tiberi, il colpo di testa di Ginnetti destinato a terminare fuori, viene trasformato in oro dal bomber Saponaro, che con una scivolata acrobatica la spinge nel sacco per il definitivo 3 a 1. L’attaccante di Leverano con questa tripletta sigla il suo diciassettesimo gol stagionale consolidandosi sempre più in vetta alla classifica dei marcatori. La società si coccola il suo pupillo, ormai alla quarta stagione in maglia rossoblu, e sogna, trascinata dai suoi gol, una storica promozione.
La contesa, comunque, a ’20 dal termine non smette di entusiasmare perché il Tocco della presidentessa Paola Smarrelli, mai domo, non smette di crederci per riaprire i giochi. Sul finire di partita sale in cattedra l’esperto Andrea Crugnale, che con una punizione a giro impegna severamente Oddi al primo vero intervento di giornata. Nei cinque minuti di recupero Crugnale trova anche in acrobazia il gol dell’ipotetico 3 a 2, ma viene fermato per fuorigioco dall’arbitro. L’ultima occasione della partita è griffata Blasioli, che con una punizione impegna non poco Smarrelli, che evita così un passivo troppo pesante. Il triplice fischio manda alle stelle il Raiano, che fa bene a festeggiare con i propri tifosi perché i numeri parlano chiaro: sette vittorie, 21 punti e secondo posto. Il lavoro atletico del prof. Orazio Caputo sta portando i suoi frutti, la squadra gode di buona salute, ma mister Tiberi, in primis, invita i suoi giocatori a non abbassare mai la guardia e stare sempre sul pezzo. Infatti la compagine peligna, tra sette giorni, è attesa da un altro banco di prova sul piccolo e difficile campo di Fara Filiorum Petri contro l’ostica Faresina.
