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Non c’è due senza tre. Terza vittoria consecutiva per il Raiano di mister Tiberi che dopo Popoli e Orsogna, sbanca Alanno con il più classico dei risultati. In una partita dominata e ben gestita con un gol per tempo, la compagine peligna ha incantato i numerosi supporters al seguito e si è regalata con questi tre punti su un campo ostico, un pomeriggio da incorniciare per il raggiungimento della piazza d’onore in classifica.
Il gap di soli due punti dalla capolista Torre Alex Cepagatti fa notare come stia portando i giusti frutti il lavoro svolto dalla società e dallo staff tecnico composto dal trio Tiberi - Caputo - Petrella.
La compagine rossoblu che deve rinunciare ancora agli infortunati Monaco, Di Gregorio Zitella e al febbricitante Riccardi scende in campo con l’ormai collaudato 4-4-2: Oddi tra i pali, Moca e Di Giannantonio G. come terzini e coppia centrale composta da Murazzo e dal rientrante Zapata; solito centrocampo composto dai fratelli Tiberi, il classe ’96 Tommaso Di Giannantonio e Civitareale; tandem d’attacco Saponaro-Ginnetti.
L’inizio della partita è caratterizzata da una fase di studio necessaria per prendere confidenza con un campo piuttosto piccolo e per calcolare le difficoltà dovute alla presenza del vento.
Il Raiano appare sin dalle prime battute più in palla e attraverso una fitta rete di passaggi si presenta più volte dalle parti del portiere locale.
La prima vera occasione giunge al ’10 con Moca: il terzino destro classe ’96, all’ottava presenza da titolare, dopo una lunga sgroppata sulla fascia e un veloce dai e vai con Civitareale, conclude a rete ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere bianco verde.
Continua ad insistere il Raiano e su un cross di Giorgio Tiberi, manca d’un soffio la rete il classe ’94 Civitareale, buona la sua prova.
L’Alanno si rende pericolosa a sprazzi e solo su palle inattive impensierisce il sempre attento Giovanni Oddi.
Il Raiano spinge sull’acceleratore e fa la prova del gol con due conclusioni: Ginnetti prima. che spara alto da due passi e Saponaro poi, che cerca il gol della domenica da posizione siderale.
Il gol è nell’aria e giunge alla mezz’ora confezionato dal duo delle meraviglie Saponaro-Ginnetti. Il capocannoniere del torneo parte palla a piede e chiede l’uno-due al raianese doc Ginnetti che lo manda a tu per tu col portiere, Saponaro è freddo nel saltarlo e depositare in rete lo 0 a 1 e il suo tredicesimo gol stagionale.
La reazione alannese è sterile ed è tutta nel tiro di Panella sul finire di tempo che si spegne sul fondo.
La seconda frazione è carica di tensione: i locali provano in tutti i modi a pareggiare e il Raiano si difende con ordine e continua a creare azioni da rete per chiudere la contesa.
Al ’60 con un’azione da manuale il Raiano sfiora il raddoppio ma Giorgio Tiberi da buona posizione spara alle stelle. Per il centrocampista raianese è solo il preludio al gol perché al ’70 realizza il raddoppio. Saponaro, davvero implacabile, salta un uomo ed entra in area, defilato la mette dietro all’altezza del dischetto e per l’accorrente Tiberi è un gioco da ragazzi spingerla in rete e festeggiare il primo gol stagionale. Grande gioia per la truppa rossoblu che sommerge d’esultanza l’autore dello 0 a 2.
Il doppio vantaggio mette in discesa la partita e il Raiano va vicino al tris col neo entrato Lafsahi.
L’Alanno comunque tenta in tutti i modi di accorciare le distanze, ma una sontuosa prestazione della retroguardia raianese ferma tutte le azioni sul nascere e fa vivere sogni tranquilli all’estremo Oddi.
Dopo due minuti di recupero il signor Alleva di Teramo decreta la fine delle ostilità e il Raiano può davvero stropicciarsi gli occhi per questo magnifico risultato in terra pescarese. Tre punti pesanti che danno continuità e in prospettiva futura garantiscono la spinta motivazionale per volare sulle ali dell’entusiasmo.
