Nessuna novità positiva per il calcio dilettantistico. Nella stretta anti-Covid prevista dal nuovo Dpcm e in vigore da sabato 16 gennaio fino a venerdì 5 marzo, continua la sospensione dello svolgimento degli sport di contatto, tranne quello di interesse nazionale. Per adesso i buoni propositi della Lega Dilettanti (clicca qui) non sono stati ascoltati.
Una stagione che va ad annullarsi in attesa di capire cosa si potrà fare a primavera inoltrata e all’inizio dell’estate in attesa a quel punto della programmazione dell’attività per il prossimo anno 2021-2022.
Come dicevamo le uniche eccezioni sono i campionati di prevalente interesse nazionale, che oltre i professionisti e le Primavera 1- 2 e 3, per quanto riguarda la LND sono: la Serie D e Juniores Nazionali.
Saranno possibili solo gli allenamenti individuali.
Diventano così cinque i mesi di stop dei campionati dilettantistici dall’Eccellenza in giù, fermi da fine ottobre
Si rimane solo in attesa del provvedimento del ministro Spadafora per gli eventi e le competizioni sportive di interesse nazionale.
Ecco il testo del DPCM:
articolo 1 lettera g) "fatto salvo quanto previsto alla lettera e), in ordine agli eventi e alle competizioni sportive di interesse nazionale, lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, è sospeso; sono altresì sospese l'attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l'attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale;"