Nel Girone F di Serie D altra giornata dedicata ai recuperi. Due le gare del Girone F che domani avranno luogo: Aprilia-Vastese valevole per il 5° turno e Recanatese-Rieti valevole per il 6° turno.
Partiamo dal match di Aprilia. Le rondini avevano da recuperare ben tre gare, quella di domani sarà l’ultima. In realtà per la squadra di Galluzzo il momento non è affatto semplice. Il pareggio di Piedimonte contro il Matese è stato abbastanza deludente. L’Aprilia nell’occasione specifica ha si cercato di imporre il proprio gioco, ma non ci è riuscita. Per carità, se De Marco avesse messo a segno una delle due azioni clamorose a lui capitate, parleremo di un’altra partita. Però Nohman non ha avuto modo di giocare troppi palloni. Se si riuscisse a servire con maggior costanza l’ex Nocerina, Albalonga e L’Aquila la situazione potrebbe spronarsi. Il periodo no è continuato al Savini contro il Notaresco. Gli abruzzesi sono stati cinici, i laziali no, poi l’espulsione di Camara ha portato alla disfatta finale. La rosa resta di qualità e ora si attende il test con la Vastese per fare un resoconto completo. Di contro una Vastese che tutto sommato sta facendo il suo. Si, il pareggio casalingo contro l’Agnonese può aver lasciato un po’ di amaro in bocca, ma per come si era messa la partita, si premia la reazione da parte degli uomini di Silva che sotto di due gol sono riusciti a strappare quantomeno un punto. Da una parte c’è rivalsa, dall’altra voglia di sfruttare il momento difficile dei padroni di casa, anche perché i biancorossi sul campo hanno per il momento vinto solo contro il Pineto.
Tornano in scena la Recanatese e il Rieti. In questo inizio di stagione i leopardiani probabilmente non hanno entusiasmato, ma sono stati compatti e concreti. 7 gol fatti e appena due subiti per gli uomini di Giampaolo che in caso di vittoria si piazzerebbero momentaneamente al primo posto (il Campobasso deve ancora recuperare una gara) assieme al Notaresco. Una settimana movimentata invece quella del Rieti tra nuovi arrivi, sia in rosa che in società. Partita la nuova era targata Benedetto Mancini che ha prelevato la società da Riccardo Curci. Un periodo di certo non semplice per gli amarantocelesti che ha causa di alcuni positivi, specie inizialmente, non hanno avuto modo di allenarsi adeguatamente. I ragazzi di Campolo devono ancora centrare il primo successo in campionato, di certo al Tubaldi non sarà semplice, anche se con tutte le difficoltà del caso il Rieti ha spesso mostrato grossa tenacia. Due squadre combattive, con la gara che proprio per tale ragione potrebbe regalare qualche emozione soprattutto nella ripresa.
Pierluigi Trombetta