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Eccellenza, quale sarà il tuo futuro? È questa la domanda che negli ultimi giorni si stanno ponendo sia i "capi" del calcio dilettantistico che i membri dello stato maggiore del pallone abruzzese. Ma veniamo alle ipotesi da poter valutare:già nel corso di "LunedìAtuttocalcio", fortunata trasmissione in onda su Laqtv, avevamo ipotizzato una possibile ripresa del campionato a partire dal mese di Gennaio ed assegnare la vittoria del torneo al termine del girone di andata (30 gare sino ad Aprile), limitando al massimo i turni infrasettimanali, salvo i recuperi delle gare non disputate nelle ultime due giornate prima dello stop e della Coppa Italia. Proprio quest'ultima potrebbe vedere cancellata la fase nazionale, assegnando alla vincitrice della coccarda regionale uno slot in più per un eventuale ripescaggio in quarta serie. Stesso discorso per quanto concerne le seconde classificate nei tornei di Eccellenza di tutta Italia, che accederanno alla fase nazionale play off (ricordiamo che i Comitati Regionali hanno l'obbligo di comunicare alla Lnd entro il 15 maggio vincitrice e seconda classificata di ogni campionato). D'accordo, siamo nel campo delle ipotesi. Ciò che detterà tempi e modi di ripresa sarà l'indice dei contagi che, ad oggi, non fa pensare ad una ripresa. Non vogliamo, però, addentrarci in discorsi troppo ampi, di cui non abbiamo competenza. Per adesso ci limitiamo a fare un plauso alle società di Eccellenza della nostra regione per aver messo in campo, sin quando possibile, nel pieno rispetto delle norme vigenti, mezzi e strumenti (soprattutto di natura economica) volti ad una ripresa che profumasse di normalità.
