Roberto Contini nuovo allenatore del Sambuceto Calcio. La società viola, dopo aver “riacceso i motori” in vista della prossima stagione, ha scelto il timoniere della squadra che si appresta ad affrontare il prossimo campionato di Eccellenza abruzzese.
Reduce dalla panchina degli Allievi a Lanciano, ruolo ricoperto nella stagione 2019-20, nel curriculum del neo mister del Sambuceto figura un’esperienza come secondo in prima squadra all’Angolana, e 3 anni alla guida degli Allievi del Francavilla.
Nessun dubbio sulla scelta viola appena fatta, e a svelare il perché è lo stesso mister Contini: «Se pensiamo che siamo praticamente a metà maggio, possiamo facilmente dedurre che Sambuceto è la società che si è mossa prima di tutti. La società ha voglia di ripartire dopo lo scorso anno, e io ho voglia di partire. In un certo senso, quindi, abbiamo lo stesso obiettivo, loro di ripartire e io di partire».
Anche a livello tattico, di moduli e di mentalità, il neo allenatore viola sembra avere le idee abbastanza chiare: «Mi piace giocare con il 4-3-3 ma questo non vuol dire che non ci sia elasticità mentale per cambiare. Questo è il modulo che ho proposto con i miei ragazzi in questi anni, ma se si deve cambiare, non ci sono problemi di sorta. In realtà penso che siano i giocatori che hai che ti fanno fare il modulo, l’allenatore ovviamente ha un’idea. Di sicuro punto a un calcio propositivo. Come idea principale mi piace proporre».
E infine, sugli “interpreti” del suo “credo” calcistico, ecco alcuni input su profili e identikit sui quali società e mister Contini cercheranno di puntare: «Ci stiamo già muovendo con la società, con la quale abbiamo ideali comuni, e spero si possano sposare con i giocatori che abbiamo in mente. Vogliamo giocatori con voglia, fame e desiderio di imporsi. Una cosa è certa, chi non è “motivato” non può far parte del Sambuceto».