Funziona la cura Volpe per l’Amiternina. I giallorossi sfoderano un partita gagliarda e hanno la meglio su di un Pucetta fresco di vittoria contro la capolista L’Aquila. Gara dei tanti ex e almeno per i padroni di casa dei tanti indisponibili. Paris, Castellani e Mattei in passato giallorossi e ora alla corte di mister Giannini. Percorso inverso per Gianni Padovani che a 43 primavere si accomoda al centro della difesa aquilana.
Formazione tutta da inventare per il giovane trainer Volpe, costretto a fare a meno di Scarsella, Borraccia, Carrato, Riccardo D’Alessandro, Terriaca ai quali si aggiunge l’appiedato Sebastiani.
Tra i marsicani a guidare dalla panchina c’è il secondo Marianella, Giannini squalificato assiste al match dalla tribuna.
Gara della verità per dirla tutta, da una parte chi vuole tirarsi fuori dalle zone calde, dall’altra chi insegue le prime posizioni.
Partono bene i locali, alla prima azione è subito gol. Erroraccio di Valenti in fase difensiva, Lepidi si infila nello spazio e beffa in uscita Colella.
La risposta ospite è nel doppio intervento di Ludovisi a sventare una sortita offensiva ospite.
Prima frazione perlopiù appannaggio di Valente e compagni, sempre pericolosi dalle parti di Colella. A dare fastidio è lo spagnolo Ramos Moreno a ridosso del minuto venti. Il mancino del numero nove non crea però troppi problemi.
Il Pucetta trova però il tempo di riorganizzarsi e alla prima vera occasione pareggia. Paris accelera sulla sinistra, approfittando dell’incertezza in chiusura di Di Alessandro Marino e Padovani, Mercogliano non deve faticare più di tanto a nel raccogliere l’assist e a insaccare alle spalle di Ludovisi.
Ripresa, Amiternina arrembante e proiettata in avanti. Un solo quarto d’ora di gioco, da Stoppaccioli per Domenico di Alessandro la cui conclusione sporcata si trasforma in un assist per Lepidi. Il numero undici a tu per tu con Colella timbra il punto del vantaggio.
Pochi giri di lancette e ci prova anche Bizzini, stavolta l’estremo marsicano si disimpegna in tuffo.
Al 65esimo terzo gol ancora targato Lepidi. Una rete frutto della caparbietà dell’avanti aquilano bravo ad approfittre della frittata difensiva di Colella e Di Stefano per poi mandare in rete in scivolata.
Giannini dalla tribuna prova a suonare la carica, dentro Nazzicone per Mattei. L’intenzione è quella di avanzare il raggio d’azione producendo per la verità non più di tanto. Volpe dalla sua inserisce Ranieri cercando di mantenere la squadra più alta possibile.
A dieci dalla fine marsicani di nuovo in partita, Di Virgilio addomestica un pallone in area prima di entrare in contatto con Padovani. Esposito di Pescara non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri Paris trasforma nonostante l’intuizione di Ludovisi.
Lo stesso numero undici pericoloso nell’extra time con un calcio piazzato a fil di palo. E’ l’ultima azione del match, l’Amiternina vince e guadagna tre punti pesantissimi in chiave classifica, il Pucetta paga caro le amnesie difensive, l’obiettivo play off rimane tuttavia ampiamente alla portata.