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Quinto pareggio stagionale per i biancorossi che si fanno fermare in casa dall'Acqua&Sapone malgrado il vantaggio iniziale siglato dal solito Calderaro con dedica speciale al compagno Filippo Pollino. Prima frazione con i ragazzi di Iodice che prima la sbloccano poi nel finale si divorano il raddoppio con Cacciatore. Nella ripresa gli ospiti sono abili a sfruttare l'unica palla a disposizione e la pareggiano con il nuovo entrato Trento, inutili i tentativi di forcing con l'ex Palena che sbarra la strada a D'Alonzo e Lucao.
Rispetto a sette giorni fa mister Iodice recupera Reale, Cristian D'Amico e Leccese ma deve rinunciare ancora a Pollino ed a Matteo D'Amico infortunatosi in settimana. In campo esordio dal primo minuto per Di Fazio, in mezzo al campo conferma per Rossi con Reale che scala nel ruolo di terzino.
Sul fronte opposto l'Acqua&Sapone reduce dallo storico approdo nelle semifinali di Coppa dopo il successo di mercoledì a Nereto scende in campo con gli ex Palena e Luca Marrone, quest'ultimo al centro della difesa per ovviare all'assenza di Catenaro.
Si gioca su un campo allentato dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni, ne viene fuori ovviamente un match tutt'altro che spettacolare con i padroni di casa che provano a fare la partita ma trovano una retroguardia ospite che chiude bene gli spazi. Bisogna così attendere il 10' per vedere la prima palla gol: Leccese in area appoggia per Cacciatore che prova a trovare il pertugio giusto per la conclusione, ma la folta retroguardia verdeoro chiude ogni spazio. Al 20' sembra la volta buona quando D'Alonzo imbecca Calderaro sul secondo palo, la girata dell'attaccante pugliese è pregevole ma l'impatto con il pallone non è dei migliori. Al 25' arriva tuttavia il vantaggio opera sempre di Calderaro: tutto parte da Rossi che innesca Di Fazio, il numero sette biancorosso crossa sul secondo palo per l'inserimento dell'esterno biancorosso che controlla e scarica in porta la palla del vantaggio; un gol importante che il numero undici pennese dedica al compagno di squadra Filippo Pollino dopo il grave lutto familiare.
Il gol sblocca l'incontro ma non basta certo a rendere avvincente un match troppo condizionato dal terreno gibboso. Il Penne tuttavia si divora in maniera clamorosa la rete del raddoppio nel finale quando il solito Leccese apre per Cacciatore che a due passi dalla porta deve solo appoggiarla, la conclusione tuttavia è sballata è termina nettamente alta.
Nella ripresa mister Cianfagna toglie uno spento Maiorani per inserire Trento e dare più profondità alla squadra verdeoro, cambio che si rivelerà azzeccato di lì a breve. Il Penne prova subito a pungere con Rossi che calcia dal limite, ma trova Palena attento a bloccare in tuffo. Al 11' arriva il pari ospite alla prima sortita offensiva, a realizzarlo è proprio Trento che prende il tempo alla difesa di casa salta D'Amico e spedisce in rete.
Il Penne prova a reagire ma manca incisività, al resto contribuisce un campo che non permette di sviluppare azioni particolarmente articolate. C'è bisogno della zampata decisiva insomma, e laddove questa potrebbe arrivare trova pronto l'ex Palena; al 14' ci prova D'Alonzo dal limite, l'estremo ospite risponde presente. Mister Iodice prova a giocarsi ora la carta Testi che entra in campo insieme a Filippone, al 24' arriva ancora l'intervento decisivo di Palena che in tuffo toglie dall'angolo una girata del brasiliano Lucao sugli sviluppi di un corner. Di qui alla fine succede poco o nulla nonostante qualche potenziale occasione per i padroni di casa che prima recriminano per un mani di Trento in area di rigore, poi lamentano un contatto a due passi dalla porta tra Leccese ed un difensore ospite.
Un tiro-cross sporcato di Testi che attraversa tutta l'area di rigore senza trovare la zampata giusta cala i titoli di coda su di un match che allunga quattro la serie di gare consecutive senza vittorie per i biancorossi che mettono in bacheca il quinto pari stagionalo, secondo interno dopo quello con l'Alba Adriatica.
Domenica turno insidiosissimo sul campo dell'Angizia Luco contro un avversario in salute giunto in zona playoff dopo una lunga scalata.
IL TABELLINO:
PENNE-ACQUA&SAPONE 1-1 (1-0)
PENNE: D'Amico C, D'Intino D (18'pt Coletta), Reale, D'Alonzo, D'Addazio, Lucao, Di Fazio (19'st Filippone), Rossi, Leccese, Cacciatore, Calderaro (19'st Testi). A disposizione: D'Intino G, Grande, Bianchini, Checchia, Colangeli, Lolli. Allenatore: Iodice
ACQUA&SAPONE: Palena, Marcedula, De Fanis, Zippilli (41'st Evangelista), Valerio, Erasmi, Colantoni, Maiorani (1'st Trento), Petito, Marrone, Vatavu. A disposizione: Di Muzio, Di Biase, De Leonibus, Corvini, Tassone, Fidanza, Rubini. Allenatore: Cianfagna
Arbitro: Speziale di Pescara
Reti: 25'pt Calderaro (P), 10'st Trento (A&S)
Ammoniti: Marcedula, Maiorani (Acqua&Sapone), D'Alonzo (Penne)
