L’Aquila pian piano sta ottenendo risultati convincenti, il Pizzoli a prescindere della sconfitta di Scerne di ieri ha approcciato bene la stagione e il Tornimparte già alla vigilia si sapeva che avrebbe fatto un campionato a salvarsi per quanto ancora a secco di vittorie. Il San Gregorio si sta confermando come una delle compagini più attrezzate. L’ aquilana che al momento sta facendo più fatica rispetto a gli auspici di inizio stagione è l’ Amiternina.
Unica squadra a provenire dal campionato di Eccellenza. Quella che fino allo scorso anno era l’ aquilana più alta in categoria, ad oggi è la quarta forza del circondario dietro a L’Aquila, San Gregorio e Pizzoli. In 6 partite raccolti solamente 2 pareggi con Pizzoli e Piano della Lente. Peggior attacco del torneo con soli 2 gol fatti timbrati entrambi da Andrea Ranieri. La gara di ieri contro il New Club Villa Mattoni poteva essere quella della svolta per tornare a sorridere e arrivare al derby contro il San Gregorio con maggiori motivazioni. Invece a festeggiare sono i vibratIani con Marozzi, che hanno potuto finalmente godersi la gioia dei tre punti della stagione.
Per storia e blasone l’ Amiternina non può disputare un campionato di Promozione simile a quello disputato in Eccellenza lo scorso anno. La squadra nonostante qualche scelta di mercato iniziale discutibile ha elementi di valore. Il reparto offensivo può contare su prime punte importanti. Ranieri al Salto Cicolano in due stagioni di Promozione è andato ogni volta in doppia cifra. Anche Lepidi nel secondo campionato regionale il suo contributo lo ha sempre dato. Terriaca è un attaccante che generalmente fa la differenza in Eccellenza. Il bomber romano si ricordi di quanto bene fece nella stagione 16/17 diventando capocannoniere dell’ Eccellenza segnando 20 gol e ritrovi il sorriso perché il suo contributo può alzare la qualità in rosa.
Inizio non dei migliori, ma le gare disputate sono solamente 6. C’è tutto il tempo e le qualità per poter invertire la rotta e disputare un campionato all’ altezza dell’ Amiternina.
Pierluigi Trombetta