Angizia Luco, l'Eccellenza ti aspetta! Giordani: 'Obiettivo? La salvezza'

Tra le new entry del torneo di Eccellenza 2019-20 c'è anche l'Angizia Luco del tecnico Gianluca Giordani, il condottiero capace di riportare gli angiziani (dopo un decennio) nel salotto principe del calcio regionale. L'avvio di campionato, però, almeno sulla carta, si prospetta in salita, con i biancazzurri che al "Dei Marsi" di Avezzano riceveranno la visita della Torrese, destinata a recitare un ruolo da protagonista. Per sapere come si sta vivendo la vigilia in casa Luco, abbiamo voluto sottoporre ad alcune domande lo stesso Giordani. Scopriamo cosa ha risposto.

-Mister, ancora 48 ore e poi sarà campionato....

"Si. Non nascondo un pò di emozione nel prendere parte ad un torneo importante e dagli alti contenuti tecnici come l'Eccellenza abruzzese. Sappiamo sin da ora che sarà un'altra cosa rispetto alla Promozione".

-Ad Avezzano arriva la Torrese, una delle corazzate del torneo..

"Ritengo la Torrese, come già detto in altre occasioni, la squadra da battere. I teramani possono contare su una rosa completa in ogni reparto, con elementi di categoria superiore e giovani che da tempo calcano i campi di questa categoria. Subito dietro vedo Lanciano e Castelnuovo". 

-Quanto c'è di Gianluca Giordani nell'Angizia Luco?

"Il giusto. Il calcio mi ha insegnato che per ottenere dei risultati il singolo non basta, ma occorre che diversi fattori s'incastrino tra loro".

-Questione mercato, a che punto siete?

"Manca ancora qualcosa, in particolare nella zona nevralgica del campo. La società, nella persona del DS Iacovitti, è a lavoro sul mercato per il bene dei nostri colori". 

-Che campionato sarà quello dell'Angizia?

"La squadra lotterà con tutte le forze per raggiungere la salvezza".

-La piazza di Luco dei Marsi, oltre che per i nobili trascorsi, è nota per il calore dei tifosi. Ha qualcosa da dire a riguardo?

"Da quando sono a Luco ho potuto apprezzare la vicinanza dei nostri supporters. Colgo l'occasione per ringraziarli e, nel contempo, chiedo loro di continuare a sostenerci. Non è ipocrisia definirli il nostro dodicesimo uomo in campo". 

-Mister, in bocca al lupo per la stagione..

"Crepi il lupo".