Il neo presidente del Roccacasale Giovanni Tarantelli spiega il suo mandato come la saldatura tra il passato ed il futuro nel solco della continuità: “Due estati fa, quando un gruppo di Roccolani che amano questo paese e questo sport si sono ritrovati a parlare tra di loro e a pianificare un progetto a medio-lungo termine, avevano davanti a se’ due obiettivi principali e ben precisi da raggiungere.
Il primo quello più importante, da conseguire nell’immediato, era cercare di far ripartire una realtà calcistica nel nostro piccolo territorio. Una realtà grazie alla quale un intero paese potesse tornare a rivivere tutte quelle sensazioni che si provano il giorno della partita incitando quegli undici ragazzi in campo. Una realtà con la quale veicolare, grazie ad un pallone, una nuova aggregazione sociale tra le varie generazioni Roccolane. A distanza di due anni, vedendo il pubblico che ci ha incitato ad ogni partita casalinga nell'ultima stagione, senza dimenticare il pullman di tifosi organizzato per la semifinale playoff di maggio, possiamo dire senza alcun dubbio che il primo obiettivo è stato assolutamente raggiunto.
Il secondo obiettivo che i dirigenti si erano dati era quello di riuscire a raggiungere anno dopo anno un miglioramento continuo, sia come prestazioni sportive, ma soprattutto come organizzazione e solidità societaria ed infrastrutturale, che sono appunto le basi fondamentali per ottenere i successi desiderati. Riuscire cioè a compiere ad ogni stagione quello step che ci possa permettere una crescita a più livelli.
Il neo presidente, Tarantelli che parla a nome di tutti i dirigenti, continua dicendo: “Questi sono stati i motivi con i quali la pregressa dirigenza ci ha convinti ad entrare in società e a breve ci impegneremo nella prossima riqualificazione del nostro impianto sportivo e del terreno di gioco in erba sintetica. Abbiamo volontà di condurre un importante campagna di rafforzamento estiva per il raggiungimento di nuovi ed importanti obiettivi.”