L'Ovidiana Sulmona alza la voce: la società del presidente Oreste De Deo spaventa il mercato, assicurandosi in un sol colpo le prestazioni sportive dell'attaccante Orlando Aquino e del metronomo Massimiliano Tuzi. Con l'innesto dei due calciatori appare chiaro l'intento della società di riportare nella città di Ovidio il calcio consono al blasone della piazza.
Orlando Aquino arriva dal Capistrello, con la cui divisa nella passata stagione è riuscito ad andare per 17 volte a segno, sfiorando l'accesso ai play off. L'esperienza rovetana ha fatto seguito a quella (stagione 2017-18) nelle fila del Giulianova (sino a Dicembre), prima del trasferimento al Ciabbino (Eccellenza Marche), chiusa con 8 reti in 17 presenze. Nel torneo di Promozione il suo score è da bomber di razza: 81 presenze e 70 reti (Penne, Vastese, Team 6.04 e Paterno). Sempre con i nerazzurri marsicani fu tra i protagonisti assoluti di quella squadra che contese la vittoria del torneo all'Avezzano (2014-15, chiusa con 70 punti, a -1 dai biancoverdi). Aquino si mise in mostra con 25 reti in 35 gare. Nella stagione 2016-17, tornato al Paterno (voluto da Fabio Iodice), è riuscito a segnare 19 reti in 23 presenze. Sfogliando da vicino il suo curriculum balzano agli occhi le presenze nella ex Serie C2 con le casacche di Virtus Lanciano e Nocerina, dove è riuscito a mettre a segno 15 reti. Da ricordare inoltre, l'avventura nella Serie C rumena nelle fila del Liberty Oradea (21 presenze-19 gol) e nella massima Serie ungherese con il Sopron. In Italia, vanno registrati anche i 40 gettoni in Serie D (Bojano, Campobasso e Avezzano).
Il secondo colpo peligno risponde al nome di Massimiliano Tuzi, centrocampista, classe '86, che abbina qualità e quantità (assai generoso). Il calciatore, che ritrova Aquino come compagno di squadra (anche il buon Massimiliano faceva parte del Paterno 2014-15 targato Iodice; quell'anno per lui 9 assist decisivi), nell'ultima stagione ha militato nell'Amiternina di Scoppito con la cui casacca è riuscito ad alzare la Coppa Italia di categoria. Tuzi approda in Valle Peligna (in realtà è un ritorno) con un curriculum importante, nel quale figurano 68 presenze in Serie D (con le casacche di Morolo e di Avezzano), 175 in Eccellenza (Civitella Roveto, Paterno, Sambuceto e Amiternina) ed oltre 60 in quello di Promozione (con la maglia del Civitella è riuscito a vincere il torneo). Va ricordato, inoltre, che nella stagione 2003-04, a soli 17 anni, calcò per 6 volte i campi Serie C2, con la casacca del Mantova, allora allenato da Mimmo Di Carlo. Quell'anno si tolse la soddisfazione di vincere il campionato.