Freme il Castelnuovo Vomano che dopo essere stato spettatore nel turno semifinale dei play off ora è pronto a giocarsi l'approdo nel massimo campionato regionale, così come da obiettivo stagionale.
A dire la sua sull'importante match da giocare sul neutro del Fadini, è il capitano neroverde Martino Ciminà, il quale interpellato per l'occasione ha analizzato con attenzione la partita.
"Sicuramente sarà una bella giornata di sport con una degna cornice di pubblico . Abbiamo molto rispetto della Sant squadra che, ad inizio anno era una delle candidate principali alla promozione diretta .
Ha giocatori di esperienza che in partite così fanno la differenza . Possono contare anche sui loro tifosi che sono per loro un motivo in più. Noi dal canto nostro, punteremo come sempre sul collettivo cercando di sfruttare ogni minima disattenzione dell’avversario.
In stagione li abbiamo affrontati due volte e devo dire che ci hanno messo in grossa difficoltà. Sappiamo dove dobbiamo lavorare per portare a casa un risultato storico per un piccolo paese come Castelnuovo .
Chiunque giocherà sono sicuro che darà il 110% e regalare una gioia alla società e ai nostri tifosi . Vogliamo vincere".
Con lo stesso Ciminà, non poteva poi mancare una considerazione sullo scenario che farà da contorno a questa finale, avendo in passato vestito la casacca del Giulianova in Serie C.
"Quello del Fadini è uno scenario storico e che per me personalmente rievoca ricordi meravigliosi. In quel campo ho avuto il piacere di giocare battaglie importanti contro avversari del calibro di Perugia ed Avellino. È un impianto che per una città come Giulianova, che vive di calcio e alla quale auguro di tornare presto nelle categorie che contano,è da considerarsi davvero il dodicesimo uomo in campo. Li ho lasciato il cuore, è un catino dove saranno accentuati uno contro uno e contrasti, avrà la meglio chi vincerà i duelli singoli".