Seconda Categoria. Fulvi: “Il Capitignano 1986 usufruirà del nuovo palazzetto dello sport”
Il Capitignano ha tutte le intenzioni di voltare pagina e di lasciarsi alle spalle la stagione passata. Oltre ad attendere che la federazione si pronunci in merito alla denuncia scritta presentata dal Capitignano 1986 per i fatti del 7 aprile nella partita contro il San Giovanni Pelino, abbiamo contattato il segretario Luigi Fulvi. La voglia di dare una sterzata al campionato è anche data dall’obiettivo di non ripetere la stagione passata che ha visto la compagine bianco viola rischiare di rimanere invischiata nei play out.
Il problema principale della squadra per Fulvi degli ultimi anni è da individuare nella situazione logistica, motivazionale ed emotiva della squadra. “Purtroppo quasi tutti gli anni abbiamo un calo di rendimento nei mesi invernali. Infatti stando a quasi mille metri di altitudine qui l’inverno si fa sentire molto e per i ragazzi cominciano a venir meno le motivazioni ad allenarsi su un terreno congelato e che poi può anche generare infortuni seri.”
E’ per questo che la società sta puntando non tanto a migliorare la rosa della squadra che comunque godrà di innesti di ragazzi vogliosi della zona di Capitignano, ma si sta cercando di migliorare l’organizzazione societaria e le strutture. “Intanto abbiamo nominato Maurizio Di Felice come custode del campo di calcio e del campo di calcetto per il quale stiamo anche predisponendo una copertura.” Fulvi ci spiega così la soluzione che il Capitignano 1986 sta cercando affinché la squadra possa allenarsi tranquillamente anche nei mesi più freddi. Ma la vera notizia è che “per fine agosto sarà pronto il palazzetto dello sport che sarà sicuramente una struttura di cui potremo giovare. Contiamo che tutti questi interventi possano realmente incentivare i ragazzi alla costanza”.
Di certo il nuovo allenatore Antonio Caracciolo avrà sicuramente molto da lavorare considerato che nella passata stagione c’è stato un rendimento altamente negativo in trasferta con una sola vittoria. Questo dato non può essere imputato solo al blackout invernale di cui soffre il Capitignano che sicuramente ha avuto il suo peso. Infatti Mr. Caracciolo è stato anche incaricato di fare il D.S. per reperire nuovi rinforzi.
A seguito di queste novità Fulvi si augura di “disputare un campionato tranquillo senza patemi. Se tutto va come deve andare riusciremo ad ottenere dei buoni risultati soprattutto nel lungo termine”.