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L’ atteso verdetto, è finalmente arrivato. L’Aquila vince contro il San Francesco e conquista il girone A di Prima categoria. Una stagione dominata in lungo e in largo dal club del capoluogo, che nonostante una lieve flessione durante il cammino è riuscita sempre a primeggiare. Un esito ampiamente pronosticabile e stra annunciato alla vigilia, ma che funge allo stesso tempo da liberazione dopo tutte le delusioni che la tifoseria rossoblù ha dovuto perire nell’ estate del 2018, che portarono il neonato sodalizio aquilano a ripartire dal terzo campionato regionale. Gli stessi tifosi che chiesero senza mezzi termini di riniziare con una società nuova senza acquisire (e in un certo senso distruggere) titoli sportivi di belle realtà del comprensorio, sono stati ripagati da un gruppo costruito per primeggiare che è stato all’ altezza della situazione. Si rivince un campionato dopo 21 anni dall’ ultima volta. Il primo passo per ritornare in campionati degni del suo blasone è stato raggiunto. E se un giorno con le proprie gambe e senza scorciatoie si ritroverà ad affrontare le storiche rivali, L’ Aquila lo potrà fare guardando tutti dall’ alto. Per la cronaca è finita, dove comunque si premia l’ ottima stagione svolta dal San Francesco, compagine del territorio
L’Aquila che scende in campo con il solito 4-3-3, rientrano Campagna e capitan Di Francia, davanti spazio a Zazzara, Maisto e Pizzola. Il tecnico Marco Proia propone il 4-2-3-1 con Pace, Luzi e Fazzini alle spalle di Martinelli.
I rossoblù passano in vantaggio dopo 4’ quando la punizione rasoterra di Catalli sul secondo palo viene intercettata da Maisto che facile facile centra la porta. L’ Aquila continua a premere a va vicinissima al vantaggio al 12’ pt: cross di Campagna dalla destra, perfetto lo stop di Maisto in area che serve Pizzola, il gol di testa del peligno viene negato dal prodigioso miracolo di Rispoli, che toglie la sfera dall’ incrocio. Ancora protagonista il numero 1 ospite che si supera in spaccata al 20’ sulla conclusione mancina di Zazzara. Il raddoppio arriva però 2’ dopo su un calcio di punizione, l’ infallibile Catalli non delude neanche stavolta: sfera nel sacco. 33’ il tris, percussione dalla sinistra di Zazzara che crossa in area, Pizzola colpisce di testa, Rispoli si oppone, ma nella successiva ribattuta Maisto di potenza la piazza. 41’ pallone spiovente dalla sinisitra, colpo di testa di Di Francia respinto, Maisto di tuffo segna il 4-0.
Ripresa che inizia sulla falsa riga del primo, quando Maisto al secondo colpisce la traversa. Poi il 5-0: coast to coast di Maisto dalla destra che invita Rispoli all’ uscita, il campano serve Pizzola che appoggia in rete. L’ Aquila vicinissima al 6-0 al 23’: tacco di Pizzola botta al volo Di Norcia di un nulla fuori. Al 26’ arriva il 6-0, doppia respinta di Rispoli, prima su Ndiaye e poi su Pizzola, azione che si concretizza in rete con il pallonetto di rete di Catalli. La manovra aquilana continua al 34’ Arciprete servito da Ciuffini colpisce la traversa. Il 7-0 arriva al 36’, quando da una punizione di Zanon, Maisto si tuffa e trova il personale poker. Sugli sgoccioli arrivano anche le reti di Pizzola e Arciprete. Poi festa sul campo e sugli spalti.
