Quella contro il Bucchianico è stata l'ultima tappa di una carriera, sicuramente, sopra le righe. Nel suo curriculum, infatti, trovano posto 550 presenze distribuite tra Serie D (Fano e Cagli), Eccellenza (Alba, Penne, Spal Lanciano e River) e Promozione (Torrese, Passo Cordone e ancora River). Parliamo di Dario Scariti, classe '83, calciatore che della duttilità ne ha fatto un vero punto di forza. Terzino di nascita, è stato capace di ricoprire anche il ruolo di centrale difensivo e di centrocampista.
"E' il momento giusto per dire basta-commenta lo stesso Scariti ad Atuttocalcio.tv. "Sono felice-aggiunge-di aver potuto giocare a calcio sino alla mia età, nonostante a 22 anni, dopo un infortunio, mi fu consigliato di smettere". Carriera importante la sua, con due apici:"Sicuramente-spiega- la vittoria del campionato di Serie D con il Fano e la partecipazione alla UEFA Region's Cup di Dublino (massima competizione dilettantistica) con la casacca dell'Abruzzo. Quei momenti sono ancora ben impressi nella mia mente". Circa il futuro:"Mi prenderò un anno di pausa-sottolinea-per dedicarmi al mio lavoro, anche se nel futuro vorrei poter diventare allenatore". Un ultimo pensiero prima di condegarci:"Voglio ringraziare tutte quelle persone incontrate durante il mio percorso, Presidenti, dirigenti, compagni e avversari. Lascio un mondo al quale ho dato e dal quale ho ricevuto altrettanto. Sempre con rispetto".