Dopo il turno di sosta, L’Aquila torna a giocare e a vincere. I rossoblù nel 24° turno del girone A di Prima categoria superano il Genzano, sul risultato di 6-0, confermandosi in vetta alla a quota 64 punti. In virtù del pareggio di Pizzoli-Celano i rossoblù sono ora primi a + 9 dalla seconda.
Nessuna grossa novità al Gran Sasso Acconcia, con il primo tempo che termina sul risultato di 2-0 dove il club del capoluogo amministra come di consueto il gioco concretizzando meno rispetto alle azioni create. Nella ripresa il passivo diventa ancora più consistente con i roosblù che segnano altre quattro reti, sbagliando anche un calcio di rigore con Zanon.
Cappellacci propone il 4-3-1-2: Morra sostituisce lo squalificato Zazzara e completa la linea mediana con Zanon e Di Norcia. Catalli sostiene le punte Maisto e Pizzola. 3-5-2 è la risposta di Narducci con Alessandro Forcucci e Placidi a costiuire il tandem d’ attacco.
Il match si sblocca al 19’ con l’uscita scomposta di Loporcaro che sbaglia l’ intervento, Maisto ne approfitta e appoggia la sfera in rete. Successivamente Maisto colpisce l’ incrocio dei pali poi al 22’ arriva il raddoppio: cross di Zanon, Loporcaro è ancora imperfetto in uscita, Ndiaye al volo gonfia la rete. L’ Aquila che al 32’ va vicino al tris proprio con il terzino senegalese colpisce al volo da un lancio lungo, con la sua conclusione che attraversa tutta la linea di porta.
Nella ripresa L’ Aquila si porta sul 3-0 con la rete di Pizzola al 6’ che spedisce in porta dopo essere stato servito dalla sinistra da Ndiaye. Poker firmata al 13’: corner di Zanon,al volo ci prova prima Pizzola e poi Catalli, con quest’ ultimo che ha la meglio. Al 23’ viene fischiato un calcio di rigore a favore de L’Aquila per un contatto in area tra Del Coco e Morra; Zanon dagli undici metri colpisce il palo. Al 30’ arriva la manita: angolo di Zanon, Santarelli vola più alto di tutti, incorna e batte il portiere ospite. Al 41’ arriva il secondo palo di giornata con Mhommed. Al 44’ st sono 6, grazie al fendente di Maisto che dopo aver duettato con Catalli si ritrova in area servito proprio dal numero 10 e spedisce facile facile in porta.
Dopo il triplice fischio foto di gruppo tra le due sqaudre in segno di fair play.