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Continua “conosciamo le società”, rubrica ideata dalla redazione di atuttocalcio.tv per conoscere al meglio le società della Prima categoria. Oggi approfondiremo la storia del San Francesco.
Società rappresentante un quartiere aquilano, nata nel 1997 per iniziativa di alcuni ragazzi, allora ventenni, che erano soliti ritrovarsi nella “piazzetta” del quartiere. La società ha iniziato il difficile cammino con i fondi per l’iscrizione raccolti dai ragazzi che sarebbero poi diventati i tesserati del club. Nel 2000, il San Francesco si ritirò dal campionato a seguito di alcune defezioni in seno al gruppo dirigente, ma nel 2001 il cammino riprese sotto la guida di un nuovo presidente: Antonello Guidotti. Allenatore per la stagione inaugurale del nuovo corso fu una vecchia gloria calcistica della città: Luciano Baccante.
Malgrado la profonda crisi societaria attraversata negli anni successivi dal 2004, con spirito di abnegazione e partecipazione soprattutto per riorganizzarsi completamente sul piano tecnico ed organizzativo fu nominato Presidente Patrizio Panella, attuale numero uno del sodalizio, con la rosa dei giocatori che fu ricostituita partendo da una base di otto elementi presenti già dai primi anni.
Uno dei fatti più singolari che ebbe forte clamore mediatico, accadde proprio nel 2004, precisamente il 12 dicembre. Al S.Rocco di Pianola, durante la sfida del girone B di Terza categoria tra il San Francesco e il Coppito, vennero sparati alcuni colpi di pistola, con l’ allora centrocampista del San Francesco Stefano Palumbo, colpito di striscio alla schiena, ma che fortunatamente non riportò gravi conseguenze.
Sempre in quell’ anno il San Francesco conquistò il Premio Disciplina.
Nel 2005 avvenne la fusione con il Montereale in Eccellenza, che contribuì alla nascita dell’ Aquila calcio 1927.
Gli anni recenti
Nella stagione 2013/2014 il San Francesco vinse il girone A di Terza categoria con 57 punti conquistati accedendo di conseguenza in Seconda Categoria. Nella stagione 2016/2017 la compagine aquilana si classificò al 3° posto, accedendo alle fasi play off, perdendo contro la Morronese. Proprio in quella stagione, avvenne un gesto di fair play degno di nota. Durante la sfida di andata contro il Pacentro, nella quale gli aquilani erano in svantaggio di un gol e per giunta dopo aver sbagliato un calcio di rigore, un giocatore del San Francesco segna con la mano. Il tecnico Marco Proia, dopo aver chiesto al suo giocatore la modalità della realizzazione, chiamò l’ arbitro per comunicarli l’ irregolarità della stessa marcatura.
La scorsa stagione il San Francesco vinse la seconda categoria, nell’ ibrido girone A, composto da squadre della provincia dell’ Aquila e da squadre della provincia di Teramo. Dopo un iniziale testa a testa tra l’ Ornano e il Real Casdtelnuovo, il San Francesco si inserisce nella corsa al Campionato insieme alle due teramane, riuscendo ad avere la meglio. Un campionato nella quale la squadra di Proia, dimostra compattezza, solidità e costanza nei risultati, oltre a essere la miglior difesa del girone.
Al momento gli aquilani neopromossi in Prima categoria, sono all’ 11° posto in classifica e domani “ospiteranno” al Gran Sasso Acconcia L’Aquila.
Organigramma societario
Presidente: Patrizio Panella.
Vice Presidente: Colaiuda Christian.
Dirigenti accompagnatori: Pasqualino D’Ascenzo, Valerio Tempesta, Luca Izzi, Mario Marinacci, Alberto Rosa, Antonello Vietri.
Segretario: Fabio Conio.
Cassiere: Fabrizio Giorgio.
Allenatore: Marco Proia.
Vice Allenatore: Claudio Sebastiani.
Rosa: Gustavo Bafile, Vincenzo Brusco, Vincenzo Cafarelli, Simone Caione, Andrea Camerini, Riccardo Carosi, Christian Colaiuda, Andrian Cretu, Mauro Damiani, Davide Danese, Luca Di Paolo, Valerio Di Ruggerio, Luca Fazzini, Fabio Gabriele, Domink Lazzaro Cardarelli, Simone Luzi, Giordano Martinelli, Samuele Pace, Marco Proia, Stefano Rispoli, Marco Rufini, Alessio Scarsella, Gianluca Tavarozzi, Valerio Tempesta.
Pierluigi Trombetta
