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Torna la rubrica “conosciamo le società”, ideata da atuttocalcio.tv per far conoscere al meglio le società del girone A di Prima categoria. Stavolta approfondiremo la storia del Real Carsoli.
La società biancazzurra può considerarsi l’ erede del Carsoli calcio fondata nel 1940, e dell’ Asd Piana Del Cavaliere ( che inglobava i comuni di Carsoli e Oricola). Eppure la prima squadra calcistica ad aver rappresentato la località di 5.000 abitanti situata al confine con il Lazio, è la Pro Carseolis che nell’ agosto del 1923 vinse il primo torneo di calcio abruzzese, sconfiggendo in finale l’ Avezzano per 3-2, anche se fa ancora discutere visto che quel match venne sospeso 7 minuti prima per mancanza di illuminazione. Una sorta di esperimento dell' attuale Eccellenza, anche perché il comitato regionale abruzzese nascerà soltanto nel 1925.
Gli anni in Promozione e la storica vittoria contro il Teramo
Nella storia recente il Real Carsoli vanta anche campionati di Eccellenza e di Promozione. Nel secondo campionato regionale riuscì a partecipare una finale di Coppa Italia. Memorabile inoltre la vittoria per 2-1 contro il Teramo nella stagione 2009/2010, che in quell’ anno ripartì proprio dal campionato di Promozione, ma dovette cedere il passo ai carseolani. La gara finì sul risultato di 2-1, con i padroni di casa che superarono il diavolo sotto un diluvio universale grazie alle reti di Flamini ( che tutt’ ora gioca con il Carsoli) e D’Ortensis. Biancorossi che segnarono grazie al gol di un certo Orta, che quell’ anno si laureò capocannoniere del campionato segnando 30 reti.
Gli anni in Prima, Alessandra Testa nuova presidentessa
Dopo la retrocessione nella stagione 2015/2016 , il Real Carsoli è ora al suo terzo anno di Prima categoria. In quella stagione ci furono dei movimenti sul fronte societario, con Alessandra Testa che salì al timone del club ( una delle due presidentesse del girone A, insieme a Luisa Durante del San Pelino). L’ obiettivo preposto dalla nuova società, fu quello di valorizzare i talenti del territorio e di ristrutturare il settore giovanile. La stagione 2016/2017 finì con un secondo posto, dopo che i carseolani allenati da Paolo Giordani lottarono in lungo e in largo con il Pucetta, che alla fine ebbe il sopravvento. I biancoazzurri risultarono tuttavia il miglior attacco del torneo grazie soprattutto ai gemelli del gol Muzi e Flamini, mattatori di quella stagione, e che in quella attuale si ritroveranno l’ uno contro l’ altro, visto che Muzi è ora il bomber del San Benedetto. Stagione positiva anche l’ anno successivo, dove dopo aver lottato per le prime posizioni, i biancoazzurri finirono il torneo al 7° posto.
Il Real Carsoli ora
Al momento la squadra allenata da Paolo Tarquini, sempre con un progetto basato sulla valorizzazione dei talenti del territorio, è in 6^ posizione dietro al Plus Ultra Trasacco di due punti, e quindi in piena lotta per i play off. Quest’ anno presso “Il Cesare De Angelis” , campo di gioco di Carsoli, sono tutt’ ora in corso lavori di ristrutturazione dell’ impianto stesso. Domani L’Aquila sarà ospitata all’ impianto le Salere di Oricola, e come detto in precedenza, non è la prima nobile decaduta ad affrontare il Real Carsoli.
Organigramma societario
Presidente: Alessandra Testa.
Vice presidente e direttore sportivo: Renzo di Virgilio.
Preparatore atletico: Salvatore Martellone.
Responsabili del settore giovanile: Giovanni Galeone, coadiuvato da Natale Sarcona, Fausto Di Nucci, Stefano Felli.
Cassiera: Alessandra D’Andrea.
Responsabili dirigenziali: Loreto Flamini, Franco Cardilli, Francesco Rubini, Marco Carlizza, Daniele Vendembia.
Rosa
Portieri: Angelo Zazza, Vilson Tershalla, Nicholas Prosperi.
Difensori: Giuseppe Mattia, Federico Simeoni, Gianmario Carlizza, Francesco Prosperi, Laurentin Griogorie, Matteo De Santis, Luca De Santis, Emanuel Salera.
Centrocampisti: Leonardo Gutierrez, Matteo Fazzoli, Federico Morelli, Matteo Barbonetti, Davide Cardilli, Andrea Vendembia, Riccardo Ceci, Giulio Laurenzi.
Attaccanti: Cesare Flamini, Attilio Rubini, Luigi Forzosi, Filippo Leone, Valerio Giorgi, Nicolò D’Onofrio.
Pierluigi Trombetta
