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Dopo 14 giorni, L’Aquila tornerà sul rettangolo verde. Al Gran Sasso Acconcia alle ore 15,30 giungerà la Virtus Pratola. L’ ultimo confronto dei rossoblù tra le mura amiche contro una squadra pratolana, risale al 17 settembre del 2017, quando il team di Battistini sconfisse per 3-0 i Nerostellati (Serie D, Girone F). Al momento la compagine biancorossa, retrocessa lo scorso anno dal campionato di Promozione, risulta essere al 12° posto con la compagnia del San Pelino e nella scorsa giornata ha conquistato la sua prima vittoria, sconfiggendo il Tagliacozzo per 2-0.
L’Aquila, ora terza assieme al Pizzoli e al Real Carsoli, mirerà a conquistare i tre punti per rimanere in scia del gruppetto di testa, costituito anche dalle capoliste San Benedetto Venere e Celano.
8 sono i punti di distacco che separano gli aquilani dai peligni, eppure a detta del tecnico Roberto Cappellacci, “per giudicare una squadra bisogna sempre affrontarla. È facile guardare la classifica e pensare che sia una gara abbordabile per noi, ma non è così. Fino a che non ci giochiamo non possiamo saperlo. È un campionato nuovo, e dobbiamo ancora conoscerlo meglio, quindi dobbiamo restare con le antenne dritte.” Di certo la decisione del giudice sportivo nell’ assegnare la sconfitta per 3-0 a tavolino all’ Atletico Civitella ha fatto e continua a far discutere. “Di sicuro il dispiacere del Civitella è comprensibile”, il commento di Cappellacci riguardo a tale vicenda. “Dispiace anche a noi perché avremmo voluto vincere battendo l’ avversario sul campo e non in questo modo.” In tutto questo caos, quasi ci si dimentica che a l’Aquila, è arrivato Pasquale Maisto, preso dalla società dopo l’ infortunio di Giovanni Torre al tendine d’Achille nella gara in Alto Sangro contro il Barrea. “Maisto è diverso da Torre, perché preferisce giocare esterno d’attacco, mentre Torre è una vera punta centrale. Detto questo sono molto contento di come si è mossa la società, che ha cercato subito di risolvere il problema. Spero possa darci una mano importante. Deve lavorare sodo e dimostrare di essere di categoria superiore.”
Per quanto concerne il modulo, il 4-3-3 sembra essere la scelta più plausibile. Lolli non giocherà, per via di una distorsione alla caviglia, mentre si cerca di recuperare a pieno Zazzara che fino a poche ore fa era febbricitante. Se l’ ex Capistrello dovesse farcela, agirà a centrocampo insieme a Morra e a Catalli. In caso contrario è pronto Angelozzi in sostituzione. Sul fronte attacco invece è bagarre: in 5 in lizza per essere titolari nel tridente. Desta curiosità il vedere dall’ inizio Maisto, ma non è da escludere l’ ipotesi Irti. Carosone e Baraldi (favorito su Pizzola), dovrebbero completare il trio offensivo. Sul fronte Virtus Pratola invece, il tecnico Pietro Cardilli non potrà fare affidamento sugli indisponibili Centofanti, Hallulli, Villani e Manno, bomber di lunga esperienza (30 gol con il Real Ofena in Prma categoria nella stagione 2015/2016), acquistato di recente. Potrebbe essere il 4-3-3 il modulo anti L’Aquila, con Coccovilli, Gjepali e Caraccia favoriti per costituire il tridente d’ attacco.
Pierluigi Trombetta
