Inizia domani l’avventura sul campo della nuova L’Aquila. Ancora con l’enorme incognita della categoria, ma con l’ottimismo di chi ora spera di scongiurare l’umiliazione della Prima Categoria. Ovvie ripercussioni sul mercato, che Maurizio Ianni ha comunque avviato a fari spenti. E se ai primi sondaggi sono seguite chiamate per allestire una squadra che sembrava dovesse disputare la Prima Categoria o, al meglio, la Promozione, da un paio di giorni tutto sembra stravolto dalla speranza dell’Eccellenza.
Nel frattempo bisogna pur partire. Ecco perché domani al Gran Sasso Roberto Cappellacci troverà un gruppo eterogeneo, formato da calciatori che avevano dato la propria disponibilità a prescindere dalla categoria, da giocatori che potrebbero rimanere anche in caso di Prima Categoria e da altri che, invece, non resterebbero se non in Eccellenza.
Insomma, spetterà a Cappellacci il compito di partire e valutare la rosa a disposizione solo dopo l’ufficialità della categoria. Basti pensare al discorso dei fuori quota: in Prima Categoria servirebbero i 96 e i 97, in Eccellenza un 98, un 99 e un 2000. Oltre a questo, a pochissimi giorni dall’inizio dei campionati, ci si metta che qualche giocatore importante seguito da Ianni è tesserato con altre compagini, dalle quali si svincolerebbe solo in caso d’Eccellenza.
Analizziamo il gruppo reparto per reparto.
Portieri. Detto di Lorenzo Cattafesta (LEGGI QUI), si aggregherà anche il giovane Tursini (classe 02) dagli allievi rossoblù.
Difesa. Nel pacchetto per il momento ci sono Ndiogou Ndiaye, laterale destro 97 con alle spalle tre campionati di D con Avezzano, Massese e San Nicolò. Marco Boninsegni, altro reduce della rosa di Battistini, centrale classe 96, Gabriele Pommella, centrale 98 transitato nel settore giovanile rossoblù, con due campionati d’Eccellenza (Lazio e Campania) alle spalle. E poi il laterale destro Lorenzo Tiari (01), arrivato in rossoblù a dicembre scorso, e l’aquilano Daniele Rovo (97). Aggregato dagli allievi rossoblù anche il 2002 Santarelli, terzino sinistro.
Centrocampo. È il reparto al momento più attrezzato, almeno a leggere i nomi, in attesa delle valutazioni di cui sopra. Insieme a Ruci e Ranelli si presenteranno al Gran Sasso anche Andrea Censori, centrocampista 88 con un ricco curriculum tra D e C2, che Cappellacci conosce bene per averlo avuto nella Valle del Giovenco, nella Santegidiese e a Campobasso. Ci sarà anche Giampiero Francia, in rossoblù nel 2008, che l’anno scorso ha vinto l’Eccellenza a Giulianova. Inoltre martedì si aggregherà anche Nicola Della Penna, mezzala class ‘88 l’anno scorso a Paterno, ma che i rossoblù incrociarono in C2 con le maglie di Giulianova e Chieti. E poi Carice, 99 prodotto del settore giovanile rossoblù di ritorno dal prestito alla Vastese e gli aquilani Simone Sebastiani (99 già in prima squadra l’anno scorso) e il 96 Davide Rossi.
Attacco. È il reparto dove Ianni dovrà lavorare maggiormente. Al momento ci sono gli esterni Francesco Pizzola, 92 ex Sulmona, e Valerio Baraldi, 98 ex Paterno cresciuto nelle giovanili di Pescara e Latina. Ci sarà Luca Di Genova, anche lui in rossoblù nel 2008 e negli ultimi anni all’Avezzano, prima dell’ultima parentesi in Promozione a Celano. E poi i giovani aquilani Lo Re (00) e Passacantando (01).
Alessandro Fallocco