L'Aquila, Piccinini sul momento: 'La priorità è l'assetto societario. Alla Lega chiederemo considerazione per il Capoluogo'
A quattro giorni dalla mancata iscrizione dei rossoblù in serie D, L'Aquila calcistica si interroga da chi e come ripartire. La palla è in mano all'amministrazione, che dovrà decidere a chi affidare la rinascita del calcio cittadino.
"In questo momento la nostra priorità è quella di trovare subito l'assetto societario e disegnare un futuro - le parole dell'assessore allo sport, Alessandro Piccinini - Come istituzione il nostro dovere è quello di cercare di ottenere qualcosa di più rispetto a ciò che oggi sembra scontato - il riferimento di Piccinini alla categoria dalla quale ripartire - Il Capoluogo, la storia del club e lo stadio Gran Sasso meritano considerazione. E domani queste nostre valutazioni troveranno un interlocutore formale nella Lega.
Mercoledì poi avremo un incontro con questo imprenditore (Piccinini continua a mantenere il piu stretto riserbo sui nomi, ma ormai è risaputo che si tratta di Ernesto Penzi, ndr) che sembra essere interessato. A lui chiederemo di avere risposte chiare e immediate, anche perché in questo momento non ci sono motivi per non esporsi e impegnarsi. Nel frattempo continua la nostra interlocuzione con parte della tifoseria per cercare di condividere il momento e il percorso da intraprendere.
Collaborazioni o acquisizioni di altri titoli del territorio? Al momento mi sembrano soluzioni un po' cervellotiche. Fino a mercoledì non voglio neanche prenderle in considerazione, poi in base alle risposte che riceverò vedrò se valutarle o meno".